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L'Alitalia annuncia 17 nuove linee con jet più grandi e più economici Illustrate ieri a Saint-Vincent le novità dell'orario '81 L'Alitalia annuncia 17 nuove linee con jet più grandi e più economici DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE SAINT VINCENT — Parlare di 17 nuove linee aeree internazionali e di programmi • di sviluppo tecnico ed operati- vo per quasi 500 miliardi — come ha fatto ieri l'Alitalia presentando l'orario estivo '81 — proprio nel giorno in cui. per l'ennesimo sciopero, la flotta della nostra compagnia era a terra (salvo 25 voli) è parso una beffa o una sfida. Ma il tradizionale incontro con la stampa era fissato da tempo e i programmi dell'Alitalia. almeno sulla carta, vanno avanti a dispetto di un'agitazione che tra «aquile» e «gatti», selvaggi e no. sta riducendo al collasso il trasporto aereo nazionale. «Afa dobbiamo andare avanti ugualmente, pensare al futuro — ha detto il capo ufficio stampa Gabotto —. Gli scioperi non finiranno né domani, né dopodomani'. Comunque dalla conferenza stampa, alla quale erano presenti il direttore Italia Giorgio Vernengo e il vicedirettore centrale Ferruccio Pavolini. sono stati banditi seccamente due scottanti argomenti: agitazioni sindacali e problema ex-Itavia. Vediamo prima di tutto le novità che interessano i pie¬ montesi. Sono pochissime: l'inizio di un collegamento trisettimanale diretto con Londra da Caselle (che sostituisce la contrazione dei voli British) e l'adozione sul TorinoParigi, dal I* aprile, della tariffa «Pex» (189 mila lire per l'andata e ritorno in luogo delle 342 del biglietto normale Molte sono invece le novità generali del 1981, che. per Pavolini, è l'anno che segnerà il coronamento del rinnovo della flotta: ci saranno 17 trireattori B 727. 7 Airbus A 300 (3 entro maggio). 4 nuovi Jumbo B747 (che si aggiungono ai 3 «Combt» già in servizio). Da dicembre infine l'Alitalia disporrà del B 747 • tutto cargo». In totale la flotta, rispetto ai livelli del 1977. aumenterà del 26.3 per cento i posti chilometro offerti, con un incremento del consumo di carburante solo del 7.7 per cento. In altre parole si registrerà una diminuzione di consumi per passeggero del 15 per cento. Dal 1" aprile usciranno dal servizio i DC 8: l'ultimo viaggio, dopo 20 anni di attività, lo faranno col presidente Pertini in Sud America. Novità rete nazionale. C'è un aumento della capacità di trasporto del 10 per cento. vengono immessi i B727 al posto dei DC9-30 sul Roma-Milano. dove dal 1" giugno entra in servizio anche l'A 300. Il B 727 verrà utilizzato pure sulla Roma-Venezia, mentre l'inaugurazione della nuova pista di Lampedusa manderà in pensione i Fokker F27 (sostituiti dai DC 9). Rete intercontinentale. Nuovo servizio trisettimanale Roma-Milano-Chicago. un volo alla settimana su Santiago del Cile, nuove aperture verso l'Africa (Kano, Accra), immissione dei B747 Combi sul Giappone, rendendo più veloce la linea e migliorando la capacità per le merci. Rete europea e Medio Oriente. L'inserimento degli A 300 aumenta la possibilità di carico del 10 per cento. Nuove linee sono previste con Tripoli (da Milano), da Palermo per Parigi e Londra, da Catania per Zurigo. Venezia otterrà un -non-stop* con Londra giornaliero, un Colonia-Amburgo la domenica, un Dusseldorf il sabato e la domenica. Per il Milano-Mosca la frequenza viene portata a bisettimanale. Più in generale i dirigenti Alitalia hanno confermato la possibilità di un ulteriore aumento tariffario sui voli nazionali (dove si vuole scoraggiare chi usa le tratte brevi, estremamente costose) e la volontà di puntare sulla -grande Malpensa* per concentrarvi voli internazionali e intercontinentali del Nord Italia. Come dire agli altri (Torino compresa) di non illudersi. Oggi il nostro scalo è al 6" posto in Italia per i collegamenti internazionali (8 alla settimana al pari con l'Emilia, superato da Lazio. Lombardia. Veneto. Toscana e Sicilia) e al 7" per quelli nazionali (9 al giorno), alle spalle della Pu- glia- Gianni Bisio