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Khomeini media tra i due litiganti Improvviso vertice a Teheran Khomeini media tra i due litiganti TEHERAN — L'ayatollah Khomeini ha convocato ieri il presidente della Repubblica, Bani Sadr, il leader del partito islamico e capo della Corte suprema, ayatollah Beheshti, il primo ministro Rajai, il presidente del Parlamento Rafsanjani, il leader sciita Khamenei, l'ex capo del governo provvisorio Bazargan, il pro- curatore generale islamico Ardebili e il figlio Sayed Ahmed Khomeini. Secondo gli osservatori, l'anziano leader religioso avrebbe convocato i responsabili delle due correnti attualmente in lotta per il potere per invitarli a porre fine alla dura polemica scoppiata dopo gli incidenti avvenuti il 5 marzo scorso all'università di Teheran. Significativa la presenza del figlio dell'ayatollah, che già altre volte in passato ha svolto un ruolo di mediazione fra l'ala integralista e i moderati. Al termine della riunione Bani Sadr ha detto: «Ciascuno di noi ha espresso il suo punto di vista, e quindi, separatamente, le diverse opinioni sono state comunicate per iscritto a Khomeini attraverso suo figlio*.