Manca: un progetto interessante per l'Italia, pronta a negoziare

Manca: un progetto interessante per l'Italia, pronta a negoziare Manca: un progetto interessante per l'Italia, pronta a negoziare DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Del gasdotto che dovrebbe portare il gas siberiano all'Europa occidentale, e che il segretario di Stato americano Haig ha definito «pericoloso», per la conseguente dipendenza energetica di paesi come la Germania, la Francia e l'Italia da Mosca (ma le forniture rappresenterebbero il 5 per cento del fabbisogno), il ministro Manca ha detto che «»Z governo italiano in linea di principio giudica interessante l'iniziativa ed è disposto ad avviare le trattative». Il titolare del dicastero del Commercio Estero si è incontrato ieri mattina con i due presidenti della commissione mista italo-sovietica: il sottosegretario agli Esteri Speranza e il vice primo ministro del Commercio Estero Komarov. Al termine. Manca ha annunciato la costituzione di due delegazioni — una italiana, che verrà presto insediata, e una sovietica presieduta dal vice-ministro Ossipov — che esamineranno tutti gli aspetti della questione. Sulla questione dei crediti — assai discussa in quanto è stato concesso negli ultimi anni all'Urss un bassissimo costo del denaro grazie ai tassi agevolati — la delegazione italiana è stata assai ferma, e non ha accolto la richiesta di rinnovare la linea di credito «open». «77 credito — ha detto Speranza — sarà aperto ai fornitori, cioè alle aziende italiane. Finanziamenti all'Urss saranno fatti solo per progetti particolari e di grande importanza, come potrebbe essere, appunto, il gasdotto». Anche Speranza ha parlato dei mmolti problemi» che ancora si frappongono a una decisione per questo progetto. Toccherà alle due delegazioni trovare le soluzioni. Komarov ha osservato che aziende dell'Eni e della Finsider hanno già compiuto studi e sono in grado di presentare offerte. L'Urss vorrebbe poi un finanziamento anche per la costruzione di uno stabilimento per produrre 90 mila trattori all'anno. A questo progetto sarebbe interessata la Fiat. I lavori della commissione mista si sono in pratica conclusi ieri. Lunedi mattina sarà firmato un protocollo messo a punto da Speranza e Komarov. Dovrebbe dare il via a un'operazione di riequilibrio della bilancia commerciale tra i due Paesi.

Persone citate: Haig, Komarov, Manca

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Italia, Mosca, Roma, Urss