Haig ammonisce Genscher: «Pericoloso» l'accordo per il gasdotto Urss-Europa

Haig ammonisce Genscher: «Pericoloso» l'accordo per il gasdotto Urss-Europa La colossale opera congiungerebbe la Siberia alla Germania Haig ammonisce Genscher: «Pericoloso» l'accordo per il gasdotto Urss-Europa DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK — Gli Stati Uniti hanno manifestato alla Germania la loro «profonda preoccupazione» per il possibile accordo tra l'Urss e l'Europa per la costruzione congiunta del gasdotto siberiano. Washington aveva già sollevato il problema con l'Italia e con la Francia, durante le visite dei ministri degli Esteri Colombo e Francois-Poncet in Usa; ma nei colloqui col tedesco Genscher di lunedi e martedì scorsi il segratrio di Stato, Haig, ha detto con chiarezza di considerare il progetto «pericoloso». Il gasdotto, lungo cinque volte l'oleodotto dell'Alaska, collegherebbe la penisola siberiana di Yamal alla Germania. Sarebbe la più gigantesca costruzione della storia dell'umanità; verrebbe eseguita soprattutto da ditte europee occidentali, e finanziata con prestiti bancari all'Urss. Entrerebbe in funzione nell'85 circa e fornirebbe all'Europa il 5 per cento o poco' più del suo fabbisogno di gas naturale. Haig ha mosso a Genscher una serie di obiezioni. Ha detto innanzitutto che questo non è il momento di concludere accordi con il Cremlino, che continua a occupare l'Afghanistan e che minaccia l'integrità della Polonia. Ha aggiunto che, per tutto il periodo della costruzione del gasdotto, Mosca sarebbe in grado di esercitare pressioni sulle industrie tedesche e europee tramite i contratti. Infine, ha insistito sul fatto che, in caso di crisi, l'Urss potrebbe bloccare le forniture di gas. Inutilmente il ministro degli Esteri tedesco ha cercato di convincere Haig che gli alleati non prenderanno alcuna decisione senza prima consultarsi e cautelarsi. Il segretario di Stato americano ha ribadito che le trattative dovrebbero essere sospese sino alla ripresa della distensione. Ha anche fatto capire che l'Europa dovrebbe risolvere il problema energetico indipendentemente da Mosca. L'avvertimento degli Stati Uniti alla Germania sarà sicuramente rinnovato durante la visita del Cancelliere Schmidt a Washington, il 20 maggio prossimo. L'allarme è profondo. Due. consulenti del governo Usa, Costick e Millot, deHInstitute on Strategie Trade, che studia le implicazioni politiche degli accordi commerciali, hanno denunciato il gasdotto come un veicolo di •finlandizzazione-, se non dell'intera Europa, almeno della Germania. e. c.

Persone citate: Francois, Haig, Poncet