Nuovi limiti al potere di Bani Sadr

Nuovi limiti al potere di Bani Sadr Nuovi limiti al potere di Bani Sadr TEHERAN — Il parlamento iraniano ha approvato un progetto di legge che attribuisce al primo ministro la facoltà di nominare a capo di dicasteri vacanti «supervisori» di sua scelta facenti funzione di ministri. L'introduzione di tali «supervisori» permette all'esecutivo di aggirare il precetto costituzionale che attribuisce al presidente della repubblica (il moderato Abolhassan Bani Sadr) l'autorità di approvare o respingere i ministri proposti dal premier. Bani Sadr si è avvalso di questa prerogativa per respingere una serie di candidati presentati dal governo «islamico» di Rejai. L'esecutivo ha presentato il progetto sostenendo che la nomina di «supervisori» temporanei è l'unico modo per superare l'impasse creato dal confronto del presidente con il governo.

Persone citate: Bani Sadr

Luoghi citati: Teheran