Pronto il salvagente per la nuova Itavia

Pronto il salvagente per la nuova Itavia La soluzione proposta da Formica Pronto il salvagente per la nuova Itavia ROMA — Sta per sbloccarsi la vertenza Itavia) con la costituzione di una nuova società aerea a prevalente capitale pubblico. Questa via d'uscita, tra l'altro, consentirà la cassa integrazione per I circa mille dipendenti senza stipendio da ormai quattro mesi. Lo ha annunciato, ieri alla Camera il ministro dei Trasporti, Formica, replicando ad una serie di mozioni, interpellanze ed interrogazioni sull'argomento. L'altra soluzione in ballo, quella del commissario straordinario alla guida dell'Itavia (sulla base della legge Prodi) è stata bocciata dai sindacati. Una presa di posizione condivisa da Formica, in quanto si tratterebbe di un rinvio del problema che butterebbe al vento denaro pubblico per ridare fiato ad una gestione privata fallimentare. La costituzione della nuova società a prevalente partecipazione statale, già deliberata dal comitato di presidenza dell'Ili, dovrebbe essere ufficializzata, compatibilmente con I tempi tecnici, entro la fine di questo mese. Il ministro ha precisato ai deputati che il gruppo Alitala, titolare del pacchetto di maggioranza della nuova società, punterà alla razionalizzazione e alla migliore gestione dei servizi; al potenziamento della attività charter; e all'eventuale sviluppo di collegamenti di «terzo livello» (quelli a breve raggio). Il personale dell'Itavia verrà assunto ex novo, ma con l'attribuzione di un importo equivalente all'ammontare degli scatti biennali di anzianità maturati. L'Alisarda, da parte sua, dovrà assumere una quota proporzionale di dipendenti dell'Itavia commisurata alle esigenze di sviluppo dei servizi a lei affidati. In caso di personale esuberante, il ministero del lavoro vedrà come collocarlo attribuendolo fra AliUlia, Ati, Alisarda e società aeroportuali. Il Cipi, (Comitato interministeriale per la politica industriale) intanto autorizzerà in tempi brevi la cassa integrazione a decorrere dal dicembre 1980. e. p.

Persone citate: Formica

Luoghi citati: Roma