Jean Elleinstein chiede ai comunisti francesi di votare Mitterrand per disfarsi di Marchais

Jean Elleinstein chiede ai comunisti francesi di votare Mitterrand per disfarsi di Marchais Jean Elleinstein chiede ai comunisti francesi di votare Mitterrand per disfarsi di Marchais PARIGI — Eliminare Georges Marchais per trasformare il partito comunista francese e farlo uscire dall'isolamento nel quale lo ha confinato la linea -suicida» dell'attuale segretario generale: è l'obiettivo indicato dallo storico marxista Jean Elleinstein nel suo ultimo libro intitolato Ils vous trompent, camarades (vi ingannano, compagni). Elleinstein. considerato il maggior esponente della corrente «eurocomunista» all'interno del partito comunista francese, è ancora, almeno formalmente, membro del partito. Ma con questo suo libro, che corona una lunga serie di attacchi scagliati dallo storico negli ultimi anni contro l'attuale direzione del pcf. la rottura sembra definitivamente consumata, e probabilmente l'espulsione del dissidente è soltanto una questione di giorni. Vi ingannano, compagni è un'implacabile requisitoria contro Marchais. del quale Elleinstein denuncia le concezioni -antidemocratiche» e il deplorevole livello intellettuale. Secondo lo storico, il segretario generale del pcf ha com¬ pletamente allineato il partito sulle posizioni di Mosca, come nei momenti peggiori della guerra fredda e dello stalinismo. I comunisti francesi, che tra il 1972 e il 1977 sembravano orientarsi verso una evoluzione -all'italiana» e che avevano anche aderito all'eurocomunismo, hanno poi fatto, sótto l'impulso di Marchais e degli altri dirigenti, quella che Elleinstein definisce una clamorosa «svolta ad Est». cioè versol'Urss. Una svolta che si è manifestata con la rottura (voluta da Marchais) dell°«unione delle sinistre» e dell'alleanza con i socialisti (settembre 1977). -Le speranze che erano nate dopo il 22' Congresso del pcf — scrive Elleinstein — sono state distrutte. Per farle rinascere ci vuole un avvenimento nuovo, una specie di choc, cioè l'elezione del leader socialista Mitterrand alla presidenza della Repubblica. La sua vittoria sboccherebbe la situazione in Francia, e aprirebbe nuove prospettive per tutta la sinistra europea». Per questo motivo Elleinstein invita gli elettori comunisti a votare, sin dal primo turno delle elezioni presidenziali, per Mitterrand anziché per Marchais. -Bisogna — afferma — che la disfatta di Marchais sia aritmeticamente sufficiente e politicamente chiara, in modo da provocare una presa di coscienza della base comunista e il rifiuto dell'orientamento suicida imposto al partito dalla sua attuale direzione. O il pcf si trasformerà, oppure la sua emarginazione aumenterà».

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