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Si tenterà una mediazione Si tenterà una mediazione ROMA — Da oggi a giovedì a Roma autobus e tram funzioneranno a singhiozzo in seguito ad una serie di scioperi articolati degli autoferrotranvieri indetti dal «comitato di lotta» in contrasto con i sindacati confederali e con quelli autonomi, mentre per venerdì è confermato lo sciopero nazionale di ventiquattro ore indetto dagli autoferrotranvieri Cgil-Cisl-Uil in tutta Italia. La categoria preme per ottenere consistenti aumenti economici (dalle 100.000 alle 200.000) ad integrazione del contratto nazionale che scade alla fine dell'anno. Una mediazione sarà tentata mercoledì o giovedì dal ministro del Lavoro Foschi, ma se questa fallirà le astensioni saranno notevolmente intensificate, nonostante la consapevolezza del grave disagio per milioni di cittadini. Ugualmente grave e preoccupante la situazione nel trasporto aereo, dove tutte le categorie sono in fermento sia per la questione dell'Itavia, sia per i rinnovi contrattuali. Domani, dalle 14,30 alle 16.30. sospenderanno il lavoro i dipendenti a terra della società aeroporti di Roma (Fiumicino e Ciampino), per cui mancheranno i servizi di trasporto bagagli dai banchi del «Check in» agli aerei, la restituzione dei bagagli ai viaggiatori in arrivo, il trasporto dei viaggiatori dalle uscite alle scale d'imbarco, lo stesso apprestamento delle scale e cosi via. Il trasporto aereo, peraltro, resterà completamente bloccato — come quello urbano — venerdì. Sono confermate le astensioni di 24 ore dei piloti aderenti al sindacato autonomo Anpac a sostegno della vertenza Itavia e, per lo stesso motivo, quelle degli assistenti di volo e dei tecnici. Dalle 13 alle 21 incroceranno le braccia pure tutti i dipendenti del trasporto aereo iscritti ai sindacati confederali. Un'altra giornata nera sarà il 17. quando non si presenteranno in servizio gli stewards e le hostess associati alle confederazioni Cgil-Cisl-Uil. Tra il 14 e il 20 aprile vi sarà, poi. una settimana completa di paralisi per lo sciopero dei piloti Anpac contro la mancata soluzione della controversia Itavia. Dal 17, per tre giorni, sempre per l'Itavia saranno nuovamente in agitazione gli assistenti di volo autonomi. In coincidenza con la Pasqua, dunque, se non ci saranno novità, sarà impossibile viaggiare in aereo.