Genova, era innocente il giovane suicida dalla finestra in questura

Genova, era innocente il giovane suicida dalla finestra in questura La ragazza che lo accusava di violenza ha ritrattato Genova, era innocente il giovane suicida dalla finestra in questura GENOVA — Era innocente Bruno Obinu. il giovane genovese di 23 anni che si era ucciso una settimana fa dopo essere stato arrestato dalla polizia per aver sequestrato e violentato una ragazza alla quale avrebbe anche iniettato sostanze stupefacenti. Lo ha stabilito l'inchiesta della procura della repubblica di Genova. Il giovane si era buttato da una finestra della questura, al secondo piano: mori poche ore dopo. Il fatto risale alla scorsa settimana, quando Maria G. di 21 anni, dopo essersi fatta ricoverare in ospedale in seguito a un'intossicazione per sostanze stupefacenti, aveva denunciato di essere stata sequestrata da tre giovani, due uomini e una donna, che l'avrebbero portata in un appartamento e costretta a iniettarsi eroina. I due giovani, inoltre, l'avrebbero anche violentata. La polizia arrestò Bruno Obinu. Cirillo Biasori. di 22 anni, e Anna Chierigato. di 23 anni, mentre un altro giovane. Luigi patrone, di 21 anni, venne ricercato. Obinu. portato in questura venerdì scorso, si uccise gettandosi da una finestra del secondo piano. Le indagini hanno ora accertato che Maria G. — che ha ritrattato — aveva inventato le accuse: era andata con Obinu. Biasori e la Chierigato di sua spontanea volontà e non era stata costretta a drogarsi. Patrone, inoltre, è risultato completamente estraneo al fatto.

Persone citate: Anna Chierigato, Bruno Obinu, Cirillo Biasori, Luigi Patrone, Obinu, Patrone

Luoghi citati: Genova