«Il governo nel Belice fece scelte adeguate» dicono sei ex ministri

«Il governo nel Belice fece scelte adeguate» dicono sei ex ministri «Il governo nel Belice fece scelte adeguate» dicono sei ex ministri ROMA — Sei ex ministri dei Lavori pubblici, i democristiani Gullotti. Natali e Slaminati, il socialista Lauricella e i repubblicani Compagna e Bucalossi (ora uscito dal pri) sono stati ascoltati dalla Commissione parlamentare d'inchiesta per il Belice allo scopo di appurare il «grado» di presenza fra il 1968 (anno del terremoto) e oggi del Ministero dei Lavori pubblici nell'opera di ricostruzione delle zone terremotate. Tutti gli ex ministri hanno espresso il convincimento che le scelte di natura legislativa, finanziaria e operativa compiute dal Governo fossero del tutto adeguate ai bisogni delle popolazioni del Belice. Lau- ricella, in particolare, ha detto che durante il suo incarico le opere previste erano state tutte appaltate e completate. Bucalossi, che fu ministro fra il 1974 e il 1976, ha ricordato di aver disposto, verso la fine del 1975, un'indagine ministeriale sull'andamento della ricostruzione, perché -insospettito dai continui aumenti dei costi dei lavori». Bucalossi ha aggiunto che, se fosse ancora rimasto al Ministero, avrebbe assunto ulteriori iniziative. Molte delle domande dei commissari sono state incentrate sui rapporti tra Ministero dei Lavori pubblici e Ises. l'ente pubblico che ha svolto un ruolo importante nelle operazioni di ricostruzione.

Persone citate: Bucalossi, Compagna, Gullotti, Lauricella

Luoghi citati: Roma