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Parla Lord Carrington Parla Lord Carrington (Segue dalla pagina i) dio Oriente ha qualche significato? CARRINGTON — Tn tutti i miei colloqui con i leaders arabi, compresi quelli recenti in Nord Africa, mi è risultato chiaro che essi considerano gli sforzi europei nel Medio Oriente estremamente significativi. Tutte le parti in Medio Oriente — che approvino o meno le idee europee — le prendono chiaramente sul serio. Non ci si puf» aspettare progressi rapidi per un problema complicato e che dura da cosi lungo tempo come quello del Medio Oriente, ma la situazione in quell'area è forse più fluida adesso di quanto lo sia stata per lungo tempo e questo è 11 motivo per cui i colloqui in Medio Oriente di Van der Klaauw, il ministro degli Esteri olandese, presidente di turno del Consiglio dei ministri comunitari, saranno particolar¬ mente significativi. Abbiamo lavorato seriamente su questo problema e siamo decisi a dare un serio contributo al momento giusto. EUROPA — Ma si può realisticamente perseguire una politica che è apparentemente in contrasto con quella degli Stati Uniti? CARRINGTON — Non c'è alcun «conflitto» tra Europa e Stati Uniti per il Medio Oriente. I nostri modi di affrontale la questione non sono necessariamente identici, ma essi sono diretti allo stesso fine, che è quello di garantire finalmente pace e giustizia in quella regione. Consultiamo su tutto gli Stati Uniti e teniamo conto dei loro punti di vista. Non sempre possiamo essere d'accordo, ma siamo sempre in stretta consultazione, e ambedue lavoriamo per lo stesso fine. L'iniziativa europea si muove a vari livelli. Possiamo tentare di realizzare l'approccio più realistico. L'Europa ha anche il compito di influenzare gli Stati Uniti. EUROPA — Ultima domanda: non c'è proprio motivo per includere una politica della difesa nella Comunità? CARRINGTON — Dubito che sia opportuno per la Comunità assumere decisioni formali. Tutti gli Stati membri, tranne uno, appartengono alla Nato, che è la sede in cui bisognerebbe concentrare lo sforzo principale della politica della difesa dell'Europa Occidentale. Naturalmente si discutono problemi relativi alla sicurezza dell'Europa sotto l'aspetto della cooperazione politica e tali discussioni fanno parte del processo di costruire una politica estera comune dell'Europa. Le politiche della difesa e della sicurezza non possono mai essere rigidamente limitate a compartimenti stagni. David Spanier