L'rpinia vive nel terrore Migliaia di nuovi senzatetto

L'rpinia vive nel terrore Migliaia di nuovi senzatetto Altre venti scosse hanno colpito la Campania L'rpinia vive nel terrore Migliaia di nuovi senzatetto Dovranno essere ripetute quasi tutte le perizie sugli edifici lesionati - Black-out a Caserta e Avellino - Servono nuove roulottes - Rinviato l'incontro di calcio tra Napoli ed Ascoli NAPOLI — E' stata una nuova notte di terrore. Una ventina di scosse di terremoto (le ultime due. ieri sera) hanno fatto rivivere alla Campania le ore tremende del novembre scorso. Il bilancio è di undici morti e decine di feriti. Otto persone sono rimaste vittime della paura. Tre sono state uccise a coltellate nel carcere di Poggioreale. durante il caos provocato dal sisma. A Napoli, ad Avellino e in quasi tutti i centri dell'Irpinia. il numero dei senzatetto si è ulteriormente ingigantito. Non vi sono stati crolli particolarmente gravi, ma migliaia di abitazioni sono state lesionate ed ora occorreranno nuove perizie per verificare l'abitabilità e per isolare gli edifici pericolanti. La serie di scosse di terremoto ha avuto inizio sabato sera alle 1827 e ha costretto buona parte della popolazione della Campania a riversarsi per le strade e a trascorrere la notte all'addiaccio. Sono state ore terribili, anche perché la temperatura era particolarmente bassa: a Napoli, la sera prima, era addirittura nevicato (fenomeno che non si verificava da dieci anni), mentre nell'alta Irpinia il termometro segnava otto gradi sotto lo zero. Ieri mattina, tutta la zona colpita dal nuovo sisma (l'epicentro è stato individuato tra Avellino ed Altavilla Irpina) è stata sorvolata da quattro elicotteri dotati di speciali attrezzature per fotografare il territorio. Pattuglie militari che erano state inviate in diversi comuni sono rientrate e hanno fornito le prime indicazioni per l'invio di -containers- nelle località più colpite. Al centro di coordinamento del -Comiliter- sono arrivate le prime richieste di roulottes: cento dal comune di Avella, cinquanta da Cervinara, quaranta da Baiano. Una parte di queste richìes'e è già stata soddisfatta. Per fortuna, le condizioni del tempo sono migliorate nella mattinata di ieri. Nell'Alta Irpinia ha smesso di nevicare, ma la circolazione ha continuato a svolgersi con difficoltà su molte strade provinciali a causa del ghiaccie. Sono ancora problematiche, invece, le comunicazioni telefoniche in alcuni comuni. Il sisma ha inoltre provocato un'avaria nell'impianto della centrale elettrica di Maddaloni, con un conseguente black-out, durato alcune ore, nelle province di Caserta e di A vellino. Alcune lesioni alle strutture dello stadio San Paolo hanno causato il rinvio dell'incontro di calcio tra le squadre del Napoli e dell'Ascoli, in attesa di una verifica sulla stabilità della tribuna e delle gradinate. Il commissario straordina¬ rio, onorevole Zamberletti, ha dichiararo nella serata di ieri che un bilancio esatto dei danni e del numero dei senzatetto è ancora impossi¬ bile. Ha inoltre annunciato che entro oggi dovrebbero arrivare i primi prefabbricati mobili nei centri colpiti Adriaco Luise Napoli. La gente vive ormai tra i disagi e con la quotidiana paura del terremoto (Puplifolo)

Persone citate: Adriaco Luise, Zamberletti