Ascensore proibito all'anziana inquilina

Ascensore proibito all'anziana inquilina «Prigioniera» al quinto piano Ascensore proibito all'anziana inquilina «È un bene voluttuario» spiega il proprietario che non ha contribuito alla spesa (350 mila lire) - E così, 133 gradini a piedi Centotrentatré gradini. 350 mila lire e tanta indifferenza la separano dal resto della città: • Ormai sono prigioniera quassù, scendo solo una volta alla settimana, perché tutte quele scale sono una faticaccia, soprattutto alritorno». Adele Vaudano vedova Reviglio. 76 anni, abita da quasi mezzo secolo al quinto piano d'un vecchio stabile di corso Vittorio 21. Una soffitta dalla quale si vedono il Po. la Mole e lunghe, monotone teorie di tetti. Compagnia ideale per un artista in cerca d'ispirazione, forse, non per lei gravata d'anni e di acciacchi. Nella casa, da mesi, funziona un ascensore. Impianto moderno, silenziosissimo. Una chiave per aprire e. poi. in fretta su e giù. Ma alla signora Vaudano è vietato l'uso di quell'apparecchio che le risparmierebbe tanta fatica, consentendole di muoversi, di vìvere, di non sentirsi prigioniera in casa. Una situazione che sfiora ras- surdo; un cavillo e la mancanza di un po' di buona volontà le impediscono di vivere come gli altri. Chiariamo il mistero. Adele Vaudano abita in un locale (7 mila lire d'affitto al mese) di cui è proprietaria una società (uno degli azionisti è il Cottolengo). -Abbiamo dovuto rinunciare alla partecipazione delle spese per l'insediamento dell'ascensore perché la spesa riguarda un bene voluttuario ed era sproporzionata rispetto al valore della soffitta: 350 mila lire». E cosi, se deve scendere per la spesa, l'anziana donna deve risalire con le borse piene che, gradino dopo gradino, diventano sempre più pesanti, mentre l'ascensore le scivola accanto, silenzioso. •Sono disposta a pagare la quota — dice — ma l'amministratore vuole i soldi tutti in un colpo e non un po' al mese, come gli ho proposto perché ho una poi'era pensione». • Proposte dalla signora Vaudano non mi sono mai giunte». replica il geometra Franco Cattaneo della società che amministra alcuni condomini e ha curato l'installazione dell'ascensore. E cosi tra vere o presunte difficoltà, i problemi dell'anziana inquilina non sono presi in considerazione, lo spirito umanitario e sociale di Torino viene umiliato da questo episodio. L'ha segnalato un lettore. • Specchio dei tempi» interverrà per trovare una soluzione e consentire alla signora Vaudano di non sentirsi estranea nella sua città.

Persone citate: Adele Vaudano, Franco Cattaneo, Reviglio, Vaudano

Luoghi citati: Torino