Fermata di protesta

Fermata di protesta Sciopero di quattro ore in tutta la regione Fermata di protesta Stop per i tram (9-11), i treni (11-13), le banche (8,3012,30), tutti gli uffici statali chiusi - Comizi alla Fiat Oltre un milione di lavoratori piemontesi di tutte le categorie sono stati invitati dai sindacati unitari Cgll-Cisl-Uil a scioperare oggi per quattro ore. Motivo: dimostrare la propria opposizione alla 'politica recessiva del governo, in riferimento all'occupazione, alla riforma del collocamento, alla politica fiscale*. L'astensione dal lavoro ha modalità diverse a seconda dei settori produttivi interessati. Vediamole in sintesi. Trasporti urbani: dalle 9 alle 11 si fermeranno tram, autobus, filobus. Treni: dalle 11 alle 13 per il personale viaggiante e le ultime due ore di servizio pei* impianti fissi. -Per effetto degli inevitabili disservizi — ha precisato ieri la direzione compartimentale delle ferrovie — non si potranno garantire le coinciderne dei treni nelle stagioni di diramazione». Inoltre da ieri sera a questa sera è in sciopero il personale degli appalti e quindi non vi saranno mcarichi e scarichi sui e dai treni dei colli». Ospedali: quattro ore con la garanzia del servizio di pronto soccorso e gli interventi per i casi urgenti. Grandi magazzini: quattro ore al mattino. Uffici statali: rimarranno chiusi tutto il giorno. Enti locali e parastatali: ultime quattro ore di ciascun turno. Scuole: materne ed elementari, la prima ora; medie superiori: ultima ora; scuole a tempo pieno: la prima ora del mattino e l'ultima del pomeriggio. Mentre gli studenti della zona centro si sono dichiarati d'accordo con lo sciopero, il collettivo degli insegnanti aderente a «.Rosso scuola» (precari) ha rivolto un invito ai colleghi affinché non aderiscano all'astensione dal lavoro nazionale decisa per oggi dallo Snals. Banche: dalle 8.30 alle 12.30 tutti gli sportelli rimarranno chiusi e le operazioni ferme. Durante lo sciopero sono previste alcune manifestazioni sindacali. Oltre al presidio che si protrarrà per tutto il giorno davanti agli uffici finanziari di corso Bolzano, Cgil-Cisl-Uil hanno organizzato concentramenti di lavoratori e assemblee verso le 10 davanti alla porta 5 della Fiat Mirafiori (parlerà Avonto, segretario regionale Cisl). alla porta 8 di Fiat Rivalta e alla Lancia di Chivasso. L'Associazione Stampa Subalpina in un comunicato esprime solidarietà ai lavoratori piemontesi in lotta condividendone due obiettivi essenziali della piattaforma indicata da Cgil-Cisl-Uil: il sostegno pubblico ai livelli dell'occupazione e la revisione dei carichi fiscali sulle retribuzioni. Per quanto riguarda la riforma pensionistica, la Subalpina è favorevole ad una rivalutazione periodica dei minimi tabellari, mentre conferma »la validità dell'Inpgi a tutela dell'autonomia professionale». Ieri intanto all'interno dei reparti di Mirafiori si sono svolte assemblee dei lavoratori in cassa integrazione. • Ovunque — ha commentato la 5' Lega Firn — si è registrata un'alta partecipazione. E' emersa una netta opposizione all'attuale proposta di legge 760 in quanto ripristina il collocamento a favore del padronato e va ad una modifica in negativo dell'attuale normativa della Cassa integrazione. Nel contempo è stata registrata la necessità di riprendere l'iniziativa per una radicale inversione di rotta rispetto alla nuova posizione della Fiat,. LANCIA — 52 operai su 85 del reparto «collaudo funzionale» hanno scioperato ieri dalle 14 per alcune ore contro il trasferimento di due capi motivato dall'azienda con un ordinario 'riequilibrio degli organici». L'astensione dal lavoro ha poi causato una •messa in libertà» di 32 dipendenti dello stesso settore. QUADRI FIAT — Si riuniranno sabato in convegno presso la Camera di Commercio. Tema: «/ quadri negli Anni 80». DELEGATI SINDACALI — L'assemblea regionale è convocata per domani, alle 9, presso il cinema Italia di via Nizza. GIMAC — Domani i sindacati si incontreranno presso il ministero del Lavoro con il sottosegretario per esaminare un possibile intervento di salvataggio dell'azienda di Settimo.

Persone citate: Avonto

Luoghi citati: Chivasso, Italia