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Grosso prestito alla Sip da un consorzio bancario Cento miliardi per la rete telefonica Grosso prestito alla Sip da un consorzio bancario PARIGI — E' stato firmato a Parigi un accordo in base al quale la «Sip» (Società italiana per l'esercizio telefonico) ha ottenuto un prestito di 100 milioni di dollari (cento miliardi di lire) per finanziare lo sviluppo della rete telefonica in Italia. Il prestito, organizzato dalla «Banque de la Société Financière Européenne» di Parigi, è concesso da un consorzio di banche (Banca Nazionale del Lavoro, Banque de la Société Financière Européenne, Hessische Landesbank-Gironzentra- le, Mitsui trust and Banking company ltd., Sumitono bank, ltd„ Toronto Dominion Internazioni Bank), per un periodo di 10 anni, con un interesse di 0,50 per cento per i primi cinque anni e di 0,65 per cento per gli ultimi cinque. Garantito dalla «Stet finanziaria telefonica», il prestito è il risultato di un'offerta dì azioni sul mercato internazionale. Inizialmente di 75 milioni di dollari, è stato portato a 100 milioni, grazie alle reazioni favorevoli di questo mercato.