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Ucciso il 19° bimbo negro Caccia al folle di Atlanta Un altro manca di casa, la città nel panico NEW YORK — Sono saliti a 19 forse a venti i bambini negri assassinati in 19 mesi ad Atlanta in Georgia. La città, capitale dello Stato, vive nel terrore, la gente gira armata, non si vedono ragazzi per le strade, ad ogni incrocio c'è un posto di blocco della polizia e squadre di volontari, bianchi e neri setacciano la città palmo a palmo. Nelle scuole si è arrivati ormai al panico, e le lezioni, specie nelle classi dove sono ragazzi negri, sono sorvegliate da pattuglie della polizia, che ogni mezz'ora ispezionano le classi. Dal luglio del 1979 19 bambini negri tra i sette e 15 anni sono stati trovati strangolati in vari punti della città. La polizia ha creato una « task force- di 35 agenti, ai quali, per ordine del presidente Reagan, sono stati aggregati 5 superagenti dell'Fbi. La taglia sullo strangolatore supera il mezzo milione di dollari, e in gran parte offerta da sottoscrizioni pubbliche e donazioni di associazioni e privati sia bianchi che negri. La città intera è mobilitata alla caccia dello psicopatico autore di una delle più rac¬ capriccianti catene di delitti della storia del crimine in America. L'ultimo bambino negro sarebbe stato assassinato venerdì; si tratta di un pic- colo di 10 anni, Aaron Whice, il cui cadavere è stato trovato Dtcino alla linea ferroviaria che attraversa la città. Ma si teme che vi sia una ventesima vittima, un bambino di 13 anni che, disobbedendo agli ordini della madre, è uscito l'altra sera di casa e non è più tornato. La polizia non è riuscita ancora a trovare un indizio, né tantomeno un movente alla strage, e per ora si limita a lanciare appelli per la ricerca di un uomo che, alla guida di una macchina verde, sarebbe stato visto vicino al luogo dove un mese fa è stato trovato il cadavere di una vittima. La psicosi collettiva è giunta a un punto tale che molti bambini si presentano a scuola armati, qualcuno addirittura con pistole: pochi giorni fa un ragazzo di 9 anni ha sparato a un agente di polizia che lo aveva avvicinato nel timore di essere aggredito dal maniaco. L'unico elemento che accomuna questa incredibile serie di delitti è la povertà delle vittime. Tutti i bambini uccisi appartengono a famiglie numerose e soprattutto povere. Ucciso il 19° bimbo negro Caccia al folle di Atlanta