Divergenze Usa-Bonn sul riarmo in Europa

Divergenze Usa-Bonn sul riarmo in Europa Divergenze Usa-Bonn sul riarmo in Europa BONN — Una netta divergenza sulla risposta che l'Occidente deve dare al rafforzamento militare sovietico è emersa tra il sottosegretario alla difesa Usa Frank Carlucci e il ministro tedesco Hans Apel, al seminario Nato in corso a Monaco. Entrambi concordano nel giudicare preoccupante l'aumento del potenziale sovietico, ma mentre per il rappresentante americano l'unica risposta possibile è quella di impegnarsi in uno sforzo militare eccezionale, per quello tedesco la via d'uscita è rappresentata da un rilancio della politica di distensione attraverso seri ed efficaci negoziati sul controllo degli armamenti. Carlucci ha affermato che il rafforzamento del potenziale militare sovietico in Europa è sproporzionato alle esigente obiettive di difesa dell'Urss e dell'Est europeo, e testimonia invece la preparazione di un apparato militare offensivo. Più che sull'accrescimento del potenziale militare convenzionale sovietico e dei paesi dell'Europa orientale, Apel ha messo l'accento sull'accertamento del parco missilistico a breve e medio raggio che, dall'Urss e dall'Europa orientale minaccia l'Europa occidentale.

Persone citate: Apel, Carlucci, Frank Carlucci, Hans Apel

Luoghi citati: Europa, Urss, Usa