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Aerei, martedì quattro ore di sciopero contro la precettazione dei controllori All'agitazione prenderanno parte i piloti autonomi delPAnpac Aerei, martedì quattro ore di sciopero contro la precettazione dei controllori pLo stesso giorno si svolgerà al ministero del Lavoro un incontro per la vertenza Itavia Se il nuovo piano operativo del governo sarà giudicato negativo scatteranno altre 168 ore ROMA — Ancora gravi disagi nel trasporto aereo. Dopo lo sciopero di 24 ore dei piloti aderenti alla Federazione unitaria (Fulat) svoltosi ieri (erano esclusi i voli diretti in Sardegna e in Sicilia), che avevano deciso di bloccare le partenze da Roma sulle rotte nazionali, internazionali e intercontinentali, sono state confermate tutte le agitazioni del settore. Il comandante Pellegrino, dirigente dell'Anpac (sindacato autonomo dei piloti), ha confermato l'astensione dal lavoro di quattro ore per il 24 febbraio come protesta contro i provvedimenti di precettazione dei controllori di volo. Lo stesso giorno si svolgerà un incontro al ministero del Lavoro per la vertenza Itavia. L'Anpac ha poi confermato gl'intenzione di attuare le 168 ore di sciopero a sostegno della vertenza che riguarda la compagnia Itavia. che è stata sciolta da dicembre e dovrebbe essere sostituita in alcune rotte dalla compagnia di bandiera Alitalia. Finora però il sindacato autonomo non ha precisato come e quando verrà attuato lo sciopero di sette giorni. Le dichiarazioni di Pellegrino sono state rilasciate dopo rincontro avvenuto tra i rappresentanti dell'Anpac e il ministro del Lavoro Foschi sul rinnovo del contratto nazionale dei piloti. Non sono emerse novità di rilievo. Le parti restano sempre distanti. D'altra parte, a quanto hanno riferito i sindacalisti, il ministro non è entrato nel merito della questione. Comunque il governo sembra intenzionato a portare le trattative al ministero del Lavoro. I colloqui di ieri si sono incentrati su tre argomenti, che creano tensione nel settore del trasporto aereo: Itavia — Sulla vertenza pendono le 168 ore di sciopero. E' stato, convocato martedì prossimo un nuovo incontro durante il quale — ha spiegato Pellegrino — verrà presentato un nuovo piano operativo in seguito al ritiro del vecchio piano contestato dai piloti autonomi. Gli scioperi partiranno solo in caso di esito negativo di questo incontro. Precettazione — Confermate le quattro ore di'sciopero di tutti i sindacati autonomi del settore trasporto aereo (Faapac) contro la decisione del ministro di precettare i controllori di volo in vista della loro agitazione per sollecitare la creazione dell'azienda autonoma che comprenda gli uomini-radar smilitarizzati. Queste le modalità dello sciopero: funzionari turnisti quattro ore a fine turno, non turnisti dalle 13 alle 17; nell'aviazione generale, istruttori piloti dalle 10 alle 14. tecnici dalle 9 alle 13. amministrativi dalle 9 alle 13°. collaudatori quattro ore ad inizio del turno: piloti Ati e Alisarda dalle 7 alle 9 e dalle 18,30 alle 20,30: piloti Alitalia dalle 13.30 alle 17.30: Elitos dalle 18.30 alle 22.30; assistenti di volo (tutte le partenze Alitalia. Alisarda. Ati) dalle 15.30 alle 19.30; tecnici di volo dalle 10.30 alle 14.30: aeroportuali quattro ore a fine turno; per i dipendenti delle compagnie, personale tecnico di linea e hangar quattro ore a fine turno, personale di manutenzione dalle 12.30 alle 16.30; tecnici elicotteristi dalle 18.30 alle 22.30. Sono esclusi dallo sciopero i collegamenti di emergenza, concordati con i sindacati. Contratto — Pellegrino ha confermato la «non richiesta» di mediazione da parte dell'Anpac e ha riferito che il ministro Foschi si è limitato a informare la delegazione che il governo ha elaborato una nuova linea per il contratto senza entrare nel merito. «Siamo sempre in attesa di una convocazione da parte dell'Intersind», ha concluso Pellegrino. Le polemiche che travaglia¬ no il settore non si limitano ai rapporti tra le controparti. Anche tra i sindacati c'è maretta. La Filac (Federazione dei lavoratori del trasporto aereo aderente alla Cisal) ha espresso dure critiche nei confronti della componente comunista della Cgil. che ieri ha diffuso un comunicato che invitava i lavoratori a partecipare allo sciopero regionale indetto per ieri dalla Federazione unitaria. «Il colpo di mano» — come lo definisce la Filac — avveniva mentre i quadri della Cisl e della Uil erano riuniti a Ciampino in assemblea per il problema Itavia. e soprattutto dopo che «da questo sciopero erano stati esclusi, in base agli accordi, i lavoratori del trasporto aereo e di quello ferroviario». «Di fronte a questi metodi — conclude la nota sindacale — nessuna struttura unitaria può essere più realizzata nella categoria del trasporto aereo». Scioperi regionali — Oggi lo sciopero di quattro ore per la vertenza fisco (ritocco delle aliquote per diminuire le imposte) avverrà in Lombardia con una manifestazione a Milano, dove parlerà il segretario confederale della Cisl Cesare Delpiano. Ieri l'astensione dal lavoro ha riguardato il Lazio. La protesta è stata decisa da Cgil. Cisl. Uil. Pensionati — Oggi in tutta Italia (tranne che a Roma dove si è svolta ieri) vi sarà la manifestazione dei pensionati per la riforma del sistema e la trimestralizzazione della scala mobile.