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Genova: maturo play-boy scomparso forse temeva di essere assassinato Genova: maturo play-boy scomparso forse temeva di essere assassinato È sparito con una ragazza - Commerciante in gioielli, avrebbe lasciato una lettera manifestando il timore di essere soppresso GENOVA — Un maturo «play boy» e la sua giovane amica sono scomparsi in circostanze che hanno del misterioso. Qualcuno dice che si tratta di una fuga d'amore, altre voci sostengono che potrebbero essere stati uccisi. Polizia e carabinieri indagano, ma non sanno da che parte cominciare. Per il momento hanno in mano solo la denuncia di scomparsa presentata dalla moglie di lui. che vive separata con due bambini. L'uomo è Ferdinando Marletto. 53 anni, che si occupa di gioielli e la sua convivente Antonella, detta «Titti» di 23 anni, della .quale non si sa il cognome e neppure dove abita la sua famiglia. Marletto ha la residenza a Genova da una trentina d'anni e inizialmente ha fatto fortuna nel mondo dell'edilizia: materiale da costruzione e sabbia. L'agiata condizione economica gli aveva permesso di entrare nel giro del «bel mondo» dove aveva conosciuto e quindi sposato Sibilla, figlia di un noto dentista. Sono nati due bambini (un maschio e una femmina), ma in seguito il matrimonio si è-incrinato e i due si sono separati. «Da quel momento — racconta chi conosce il commer¬ ciante — Ferdinando ha cominciato a farsi vedere in giro con belle ragazze, frequentare locali alla moda, spendere parecchio'. Questa storia è andata avanti fino a quando il «play boy» ha conosciuto «Titti» con la quale è andato a convivere in un residence di Albaro. Marletto ha quindi cambia- to vita, ma anche lavoro: si è messo a commerciare in pietre preziose, un'attività che lo ha costretto a compiere frequenti viaggi in Oriente, in Olanda e anche in Sudamerica alla ricerca di pezzi rari. Il mistero inizia il 27 ottobre dello scorso anno, quando la coppia lascia il «residence» di Albaro e scompare. Si potrebbe pensare che i due si siano trasferiti all'estero, ma c'è un particolare che lascia perplessi: verso la fine di ottobre, il maturo «play boy. avrebbe telefonato alla figlioletta per dirle che si sarebbero visti di li a pochi giorni e anche una telefonata di «Titti» ai genitori per informarli che si trovava in Perù. Questa comunicazione i familiari della ragazza l'avrebbero avuta subito dopo Natale. Inoltre Ferdinando Marletto avrebbe lasciato in una banca di Genova, in una cassetta di scurezza, una manciata di gioielli e una lettera in cui avrebbe manifestato la sua preoccupazione di essere ucciso. Ma da chi e perché, non si sa. Che i due si siano allontanati con una certa premura, non c'è dubbio: hanno lasciato da pagare l'affitto del «residence» e abbandonato alcune valigie di abiti. p. I.