Uomini radar precettati ma oggi disagio nei voli di Gian Carlo Fossi

Uomini radar precettati ma oggi disagio nei voli Le astensioni dal lavoro nel settore trasporti Uomini radar precettati ma oggi disagio nei voli Il caos previsto tra le 10 e le 12 -1 «controllori» applicheranno rigorosamente le norme sulla navigazione - Il sindacato autonomo: «Adiremo le vie legali contro la precettazione» - Nessun accordo per i piloti ROMA — Nell'imminenza dèlio sciopero di due ore proclamato per oggi (il primo di una lunga serie di astensioni sempre più pesanti) 11 ministro dei Trasporti, Formica, ha «precettato» i controllori di volo aderenti al sindacato autonomo Anpcat e al sindacato confederale Fulat, ma ugualmente fra le 10 e le 12 ci sarà confusione nel trasporto aereo. I controllori «precettati», presenti in servizio, applicheranno rigorosamente le norme sulla navigazione aerea che prevedono tempi molto più lunghi, rispetto a quelli normalmente osservati, tra le partenze e gli attcrraggi dei diversi aereii italiani e stranieri: nelle due ore, cioè, potrebbe decollare o atterrare circa la metà dei velivoli in programma, con ritardi notevoli per tutti gli altri e gli inevitabili disagi per la massa dei passeggeri. -La precettazione — ha osservato l'Anpcat — è palesemente irregolare e anticostituzionale: per questo adiremo le vie legali». L'associazione ha, peraltro, confermato gli scioperi già annunciati: per il 24 febbraio, di sei ore; per il 25, di dodici; per il 27, di ventiquattro ore. L'azione degli uomini-radar a sostegno della riforma del settore s'inserisce in un momento di particolare tensione nel trasporto aereo: ieri si è concluso con un risultato insoddisfacente il previsto incontro «tecnico» per la vertenza Itavia, per domani è confermato (ma con scarse probabilità di successo) il proseguimento del tentativo di mediazione del ministro del Lavoro Foschi nella controversia sul nuovo contratto dei piloti. Le posizioni dell'Intersind e dell'Associazione autonoma dei piloti (Anpac) restano molto distanti (una richiesta di aumenti per 25 milioni in media procapite rispetto a una offerta di 3 milioni e mezzo, faticosamente elevabili a 4 e mezzo o 5 milioni), ma anche i sindacati confederali dei piloti non sembrano disposti ad accettare la proposta dell'Intersind, tanto che hanno ribadito lo sciopero di 24 ore indetto per il 19 febbraio. L'Anpac, dal canto suo, si è riservata di fissare tempi e modalità dello sciopero di 168 ore deliberato a sostegno della vertenza Itavia, in relazione agli sviluppi del negoziato in corso. E, come se non bastasse, numerosi voli interni, internazionali e intercontinentali sono stati sospesi ieri in seguito a una astensione di 24 ore attuata dagli addetti al rifornimento di carburante contro il mancato rinnovo del contratto di lavoro scaduto il 31 dicembre scorso. L'Alitalia è stata costretta a cancellare una trentina di partenze. Altre azioni verrebbero annunciate al più presto. Portuali — Cominciano domani gli scioperi di 24 ore articolati per regioni contro l'andamento negativo delle trattative contrattuali che riprenderanno il 23 febbraio. Treni — I confederali hanno confermato lo sciopero nazionale di 24 ore, dalle 21 del 23 alle 21 del 24, proclamato per sollecitare il rispetto di numerosi impegni da parte del governo. Gian Carlo Fossi

Persone citate: Formica

Luoghi citati: Roma