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A Carmagnola: il Coreco annulla le dimissioni di sindaco e giunta A Carmagnola: il Coreco annulla le dimissioni di sindaco e giunta La crisi amministrativa di Carmagnola ha aperto un caso politico che confina nel «giallo». La possibilità dell'elezione di una giunta di sinistra di minoranza pci-psi-psdì e democratici popolari, con l'appoggio «discreto», anche se indesiderato, del msi, ha provocato una discussione che ha subito valicalo gli ambienti politici locali. E s'è anche un fatto nuovo: il Co.Re.Co. ha riammesso al gioco i consiglieri democristiani e il loro collega liberale, sospendendo l'esecutività della delibera delle dimissioni del sindaco e degli assessori. Queste le motivazioni: la delibera non appare legittima in quanto determinata da un'unica votazione della presa d'atto del Consiglio comunale. Una decisione che ha annullato la seconda convocazione del Consiglio prevista per domani sera. Cosi sindaco e giunta restano in carica. La prima reazione delle forze di sinistra, che si sono poste, come alternativa alla de, è stata quella di convocare un'altro Consiglio. Ieri mattina, infatti, dodici consiglieri delle minoranze si sono recati in municipio ed hanno firmato un'apposita richiesta di convocazio¬ ne di Consiglio comunale. E siamo al giallo. I partiti di sinistra, presi in contropiede da una decisione imprevedibile come quella del Ce.Re Co., hanno superato l'imbarazzo, la sorpresa e anche il disagio delle minacce fatte dalle segreterie provinciali pei e psdi che hanno invitato i propri rappresentanti in Consiglio a Carmagnola a meditare sulle scelte fatte. In un telegramma il messaggio è inequivocabile: «Sarete sospesi e denunciati ai probiviri qualora accettaste l'aiuto missino in maniera diretta o indiretta». Ma non basta- i dirigenti delle federazioni torinesi hanno dichiarato che seguiranno molto da vicino il «caso» di Carmagnola. Sempre per domani è convocata una riunione tra le federazioni provinciali de, psi e psdi. li punto rimane: «E' giusto avvalersi del voto missino per eleggere una giùnta di sinistra?». Stando alle dichiarazioni dei democristiani e del consigliere liberale Cantù, che avevano già annunciato di' rinunciare a presentarsi al prossimo Consiglio, Jl voto del consigliere msi sarebbe stato determinante per l'elezione delia giunta.