Brutto voto in condotta agli studenti di Savona in corteo con gli operai

Brutto voto in condotta agli studenti di Savona in corteo con gli operai Brutto voto in condotta agli studenti di Savona in corteo con gli operai SAVONA — Un voto in meno in condotta sulla pagella del primo quadrimestre: brutta sorpresa, in questi giorni, per circa 800 studenti dell'istituto tecnico industriale «Ferraris». In pratica tutti gli assenti durante uno sciopero di solidarietà, dell'autunno scorso, con i lavoratori dello stabilimento Fiat di Vado Ligure sono finiti nel mirino della preside dell'istituto. La giustificazione portata allora, controfirmata dai genitori, la maggior parte dei quali aveva infatti apprezzato la solidarietà degli studenti col mondo del lavoro, non è stata ritenuta valida. La presidenza dell'istituto ha infatti respinto queste giustificazioni e, applicando alla lettera alcune circolari ministeriali risalenti agli anni '50, quando la partecipazione degli studenti a manifestazioni esterne alla scuola veniva rigorosamente punita, ha tolto un voto in condotta a oltre la metà dei ragazzi che frequentano l'istituto di Via Alla Rocca. Un provvedimento disciplinare grave, specie per le conseguenze che può avere sul profitto. Negli ambienti del sindacato scuola Cgil-Cisl-Uil, la decisione viene giudicata inammissibile e per domani è stato chiesto un incontro col provveditore prof. Franzone. Ieri all'Itis gli studenti si sono riuniti in assemblèa e hanno votato un documento in cui parlano di «intimidazione operata dalla presidenza e dalle forze conservatrici dei docenti». »• P-

Persone citate: Ferraris, Franzone

Luoghi citati: Savona, Vado Ligure