I libri per la scuola aumentano del 20%

I libri per la scuola aumentano del 20% Più cari dal prossimo anno I libri per la scuola aumentano del 20% ROMA — Pagheremo 40-42 miliardi di lire in più per i libri di testo nel prossimo anno scolastico. Le Case editrici hanno infatti apportato un aumento di listino mediamente del 19-20% rispetto allo scorso anno. L'aumento sa- rebbe stato ancora maggiore se l'Iva non fosse stata diminuita per questo prodotto dal 6 al 2%. «/ costi crescenti — ha detto il presidente del gruppo editoriale scolastico, Gian Nicola Pivano—ci impongono questi aumenti di listino». Lo scorso anno il fatturato dei libri scolastici si aggirò intorno ai 220 miliardi di lire, ripartiti fra le 250 Case editrici del settore. Proprio in questi giorni 4200 rappresentanti e propagandisti stanno lanciando la consueta «offensiva» di primavera per spartirsi il mercato contattando professori e maestri. Infatti entro la fine di aprile, come prescrivono i decreti delegati, i consigli di classe devono prendere una decisione in merito. Il ministero della Pubblica Istruzione ogni anno dirama una circolare alle scuole invitando gli insegnanti, ove possibile, a tener conto nella scelta anche del prezzo, per non gravare troppo il bilancio delle famiglie. Tutta la materia della adozione dei libri scolastici è comunque affidata a una normativa vecchia — rìsale al 1924 — e non ben definita. «£' necessaria — ha detto il segretario generale della Uil scuola. Osvaldo Pagliuca — la predisposizione urgente di una legge quadro di attuazione del diritto allo studio da tempo e da più parti auspicata, ma che ancora non è stata neanche prefigurata». iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiii

Persone citate: Gian Nicola Pivano, Osvaldo Pagliuca

Luoghi citati: Roma