Nella «Spd» è rientrata la fronda a Schmidt (ma la calma è apparente)
Nella «Spd» è rientrata la fronda a Schmidt (ma la calma è apparente) Nella «Spd» è rientrata la fronda a Schmidt (ma la calma è apparente) DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — Ci sono volute quasi otto ore, ieri notte, per appianare le divergenze esistenti nel direttivo del partito socialdemocratico tedesco, riunito in seduta straordinaria dal presidente Willy Brandt. E' stata una riunione di emergenza o di crisi (secondo alcuni giornali), come dimostra il fatto che prima dell'inizio Brandt aveva chiesto al vicepresidente Herbert Wehner una dichiarazione scritta contenente là frase il partito socialdemocratico non si scinderà. Alla fine è stata approvata (con 33 voti e 5 astensioni, della sinistra) una prolissa risoluzione che è una sorta di programma politico del partito. Punto principale del documento è la fedeltà all'impegno preso con l'elettorato di governare la Germania insieme con il partito liberale fino al 1984. «Compito politico della socialdemocrazia — si legge — è il deciso appoggio di Schmidt e del suo governo». In particolare si sottolinea la necessità di realizzare le direttive del cancelliere (benché alcune ciano criticate dalla base) in materia di bilancio, difesa, lavoro, energia. Viene ammessa la discussione «necessaria come l'aria per respirare-, ma è respinta la critica pubblica e poco corretta. Sui problemi che nelle scorse settimane hanno portato alla sollevazione di una parte della base, il direttivo si mostra un po'conciliante: in materia energetica ripete che il carbone ha la precedenza e che «l'energia nucleare può venire inpiegata dove non vi sia altra possibilità di coprire i bisogni». In materia di difesa si constata che «la politica del governo è in linea con le nostre decisioni». Sulle esportazioni di armi afferma che occorre mantenere l'attuale politica restrittiva. Le oscure nubi della vigilia sono dunque fugate. Di frattura non si parla più, la tempesta é stata placata, la fronda è messa a tacere. Il Cancelliere, che negli ultimi tempi si è permesso di prendere decisioni contrarie alla volontà del partito, è uscito rafforzato dalla animata riunione. Il direttivo gli ha manifestato solidarietà per necessità, perché non c'è alternativa. I problemi più acuti sono stati cacciati sotto la superficie, ma rimangono. t.s.
Persone citate: Brandt, Herbert Wehner, Schmidt, Willy Brandt
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