Paese in Sardegna dice «no» a una polveriera

Paese in Sardegna dice «no» a una polveriera Accade a Villasor, presso Cagliari Paese in Sardegna dice «no» a una polveriera CAGLIARI — La possibilità di spostare o ridurre la fascia territoriale adibita a deposito di munizioni nel comune di Villasor, verrà esaminata in un incontro che il presidente della giunta, on. Rais, avrà con le autorità dell'aeronautica militare. In questo senso la Regione intende procedere prima di includere il problema del comune in un discorso più ampio a livello ministeriale che dovrà tenersi nei prossimi giorni a Roma in occasio- ne della conferenza nazionale per le servitù militari. A rendere la situazione più gravosa per la popolazione — ha sottolineato il sindaco di Villasor nell'incontro con il presidente Rais — ha contribuito l'ultimo decreto emesso nel giugno 1980 dal comandante dell'ir regione aerea, con il quale oltre ad ampliare l'area militarizzata di 113 ettari, si impongono una serie di nuove limitazioni come, ad esempio, il divieto assoluto di praticare qualsiasi attività comprese quelle ortive e floreali. Attualmente il 20% del territorio di Villasor è occupato o sottoposto a vincoli dalle autorità militari: 552 ettari sono per l'impianto aeroportuale (l'aeroporto di Decimomannu si trova per il 90% in comune di Villasor) e per il deposito di munizioni; per 1250 ettari esistono invece delle limitazioni: corridoi aeroportuali per le direttrici di atterraggio e zona di protezione per la polveriera impediscono agli agricoltori di utilizzare quei terreni che sono, tra l'altro, considerati fra i più fertili e produttivi. Gli amministratori hanno poi messo in evidenza che il nuovo vincolo si estende in zone vicinissime all'abitate e crea di conseguenza delle reali, obiettive difficoltà per quanto riguarda la realizzazione del previsto programma pluriennale di fabbricazione e di sviluppo sia urbano che industriale. Il presidente Rais si è dichiarato d'accordo sulla necessità di ricercare delle soluzioni alternative in tempi brevissimi. Intanto la Regione sarda interverrà presso il ministro Lagorio perché si sospenda qualsiasi decisione.

Persone citate: Lagorio, Rais

Luoghi citati: Cagliari, Decimomannu, Roma, Sardegna, Villasor