L'ambasciatore russo a Berlino Est «Non possiamo restare indifferenti»
L'ambasciatore russo a Berlino Est «Non possiamo restare indifferenti» L'ambasciatore russo a Berlino Est «Non possiamo restare indifferenti» BONN — Un intervento armato dell'Unione Sovietica in Polonia non è escluso da Pjotr Abrassimov, ambasciatore di Mosca a Berlino Est. Intervistato dalla televisione della Germania Federale, gli è stata posta la domanda: 'Non potrebbe crearsi una situazione tale per cui interverrete in maniera simile a quanto avete fatto tredici anni fa in Cecoslovacchia?'/. Dopo una lunga pausa, il diplomatico ha risposto: •Non possiamo rimanere indifferenti a quanto accade in Polonia. La Repubblica popolare polacca — non bisogna dimenticarlo—è membro del Patto di Varsavia e del Comecon». Abrassimov è stato critico nei confronti dell'Occidente 'dove tutte le chiacchiere di non intromissione negli affari intemi polacchi sono semplicemente favole per bambini dell'asilo». E ha ricordato che 'durante l'ultimo consiglio della Nato furono fatte dichiarazioni provocatorie o addirittura minacciose in connessione con gli avvenimenti polacchi». Ha concluso: «Tutti i veri patrioti polacchi dichiarano con decisione che la Polonia era, è e rimarrà un membro della famiglia dei Paesi socialisti. Noi sovietici siamo perfettamente d'accordo». A Bonn non è stato dato eccessivo peso alle dichiarazioni di Abrassimov che —si fa notare — è sceso nella scala della gerarchia politica sovietica dopo essere stato membro del comitato centrale del partito. t. s.
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