Organi collegiali scuola la legge torna alla Camera

Organi collegiali scuola la legge torna alla Camera Organi collegiali scuola la legge torna alla Camera ROMA —n Senato ha approvato ieri il disegno di legge sugli organi collegiali della scuola, che dovrà tornare alla Camera per la ratifica definitiva a causa dei numerosi emendamenti che ha subito a Palazzo Madama. Quasi tutti i gruppi parlamentari del Senato hanno espresso critiche nei confronti del provvedimento. Nettamente contrari i comunisti, gli indipendenti di sinistra, i radicali, i missini e i liberali. Favorevoli, ma con parecchie puntualizzazioni, i partiti di maggioranza. Il disegno di legge, come ha rilevato il relatore, il democristiano Buzzi, affronta anche se parzialmente l'ampia materia della scuola, con innovazioni importanti all'ordinamento degli organi collegiali a durata annuale e al collegio dei docenti, che vengono integrati con l'istituzionalizzazione di nuovi momenti di partecipazione: l'assemblea generale di classe, il comitato dei genitori e quello degli studenti, già previsti nell'originario progetto, ma con carattere facoltativo e diversa normativa. Gli interventi previsti dal provvedimento in materia di organi di durata triennale non hanno carattere propriamente innovativo, ma si propongono o di meglio definire le attribuzioni, anche in relazione alla più recente legislazione sul rapporto tra Stato, Regioni ed enti locali, o di assicurarne la funzionalità.

Persone citate: Buzzi

Luoghi citati: Roma