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Svezia: pericolosi certi medicinali Per chi è alla guida di mezzi a motore Svezia: pericolosi certi medicinali DAL NOSTRO CORRISPONDENTE STOCCOLMA — Qualunque tipo di medicina può costituire, una minaccia alla guida e ci sono poi farmaci direttamente pericolosi, paragonabili addirittura ai prodotti alcolici: lo hanno constatato i medici svedesi, e l'Ente per la sicurezza del traffico ha emanato pertanto norme particolari intese a limitare, se possibile, uno dei motivi di morte al volante. Indagini e studi per il periodo 1976-1980 hanno dimostrato che il 25% dei sospetti di etilismo avevano ingerito medicinali di qualche tipo e il 75% di costoro usato uno o più farmaci ora classificati pericolosi. L'Ente ha quindi preparato un elenco di questi ultimi, 192 medicine, e i medici che li ordineranno dovranno avvertire seriamente i pazienti di non mettersi al volante dopo averli presi. Tra le medicine pericolose, i tranquillanti, gli analgesici, gli antiallergici, parecchi ricostituenti, gli espettoranti e gli ipnotici. Lo scorso anno, in Svezia (8 milioni di abitanti), solo di tranquillanti sono state vendute 348 milioni di pillole, e in caso di controllo etilico con il palloncino, il loro consumo poteva anche diventare una scu¬ sante. Ora, invece, non più, perché il prendere questi farmaci e mettersi poi alla guida costituirà un reato anziché una giustificazione, in quanto nel codice verrà introdotta la •incapacità a condurre un mezzo motorizzato a causa di medicinali». A parte l'aspetto giuridico, gli studi compiuti hanno confermato che l'uso di medicinali aumenta i tempi di reazione, diminuisce la possibilità di attenzione e impedisce di compiere giuste valutazioni nei momenti critici. Walter Rosboch