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Valdesi e metodisti polemici con lo Stato Per il ritardo sulla firma dell'Intesa Valdesi e metodisti polemici con lo Stato DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Le Chiese valdesi e metodiste italiane hanno deciso una settimana di protesta per il ritardo nell'esecuzione dell'Intesa con lo Stato, firmata due anni fa il 4 febbraio 1978. Le manifestazioni avranno luogo dal 14 al 22 febbraio con una «mobilitazione straordinaria» dei trentaseimila valdesi e dei seimila metodisti, confluiti in una Chiesa unita dopo le decisioni assunte da un apposito Sinodo. Le principali dimostrazioni si terranno* il 17 febbraio a Roma, nel 133" anniversario dell'emancipazione dei Valdesi dopo secoli di persecuzioni: a Torino il 14 febbraio e a Napoli il 22. Il moderatore della Tavola valdo-metodista. pastore Bouchard. ha dichiarato che «la necessità di una protesta pubblica è un dovere nel momento in cui le istituzioni repubblicane rischiano di andare allo sfascio ». Il prof. Giorgio Peyrot che con Giorgio Spini e Sergio Bianconi, sottoscrisse nel 1979 l'Intesa con i delegati italiani sen. Guido Gonella, prof. A. C. Jemolo e prof. Roberto Ago, ha aggiunto: -Non nutriamo più alcuna illusione. Confesso che ce ne eravamo fatte, anche perchè crediamo nella Costituzione. Ma ora la nostra fiducia nelle istituzioni-dati gli uomini che le rappresentano-si è deteriorata-.