Teheran furente con la Francia che consegna 4 Mirage all'Iraq di Paolo Patruno

Teheran furente con la Francia che consegna 4 Mirage all'Iraq Il contratto con Baghdad per 36 aerei venne firmato nel '77 Teheran furente con la Francia che consegna 4 Mirage all'Iraq Chiarito il mistero della «squadriglia fantasma» transitata l'altra notte a Cipro - Il giornale Repubblica Islamica: «Il popolo iraniano non dimenticherà mai questo gesto» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — La notizia della fornitura all'Iraq dei primi quattro Mirage F-l di unostock di 36 apparecchi ordinati da Baghdad nel '77 ha scatenato la collera dell'Iran contro la Francia. Un comunicato dell'ambasciata di Teheran a Parigi critica duramente la decisione e aggiunge, con un tono di chiara minaccia, che »il popolo iraniano non potrà mai dimenticare quest'atto del governo della Francia'. E da Teheran il giornale Repubblica islamica scrive che 'la Francia ha impegnato tutte le sue forse per distruggere la rivoluzione iraniana». Parigi naturalmente si attendeva questa bordata d'attacchi da parte del Paese in guerra con l'Iraq, e gli ambienti ufficiali fanno il possibile per allentare la tensione affermando che da oitre un mese i responsabili iraniani erano stati informati della decisione francese di onorare i propri Impegni verso Baghdad. Per oltre 24 ore infatti (da sabato a domenica) i ministeri della Difesa e degli Esteri francesi avevano rifiutato di chiarire il mistero della «squadriglia fantasma» di aerei transitati senza segni di riconoscimento dall'aeroporto cipriota di Larnaka e diretti verso ignota destinazione. Poi, di fronte a contestazioni sempre più precise, il Quai d'Orsay si decideva ad ammettere che gli aerei (quattro e non sei, come si era detto a Cipro) costituivano effettivamente un primo lotto di forniture all'Iraq nel quadro del contratto del '77. Di conseguenza, si è appreso ieri negli ambienti militari e industriali di Parigi, i rifornimenti proseguiranno, scaglionati nelle prossime settimane, fino al completamento del primo lotto di 36 Mirages F-l. Per quanto riguarda invece la fornitura al governo di Baghdad dei 24 Mirages ordinati con un successivo contratto con la Dassault nel '79, fonti autorizzate di Parigi hanno affermato che le consegne avverranno entro 5-6 anni. Negli ambienti ufficiali francesi si fa osservare, per smorzare le polemiche, che le forniture degli aerei all'Iraq sono state ritardate proprio a causa della guerra fra Baghdad e Teheran, ma che alla fine il governo di Parigi ha dovuto tener fede al contratto sottoscritto quattro anni fa. Ma si fa anche osservare che occorreranno mesi prima che 1 Mirages diventino operativi sul teatro di guerra. E per quella data il conflitto con l'Iran potrebbe essere terminato. • Al di là di tutte queste spiegazioni, resta il fatto che con questa decisione il governo di Parigi ha fatto una precisa scelta politica, indicando il suo campo preferito: l'Iraq. Perché Baghdad? A parte 1 due contratti, l'Iraq è per la Francia il secondo fornitore di petrolio, e questo elemento ha una grossa importanza. Inoltre, la Francia ha stipulato diversi contratti per forniture militari con altri Paesi della regione (dall'Arabia Saudita al Qatar alla Giordania) e un rifiuto da parte di Parigi di mantenere gli impegni assunti a causa della guerra in corso avrebbe suscitato un'impressione negativa. ~ Insomma, la Francia nega di aver violato in questo caso quella politica di embargo assoluto fra i belligeranti che adottò durante la guerra arabo-israeliana del '67. e durata fino al '72. E per ammorbidire la reazione di Teheran, a Parigi si dice che con la fine delle sanzioni seguita alla liberazione degli ostaggi americani non sussistono ostacoli per la fornitura all'Iran delle tre vedette costruite negli arsenali di Cherbourg e non ancora consegnate. Paolo Patruno Parigi. Uno dei «Mirage F-l» che la Francia ha consegnato al governo di Baghdad.

Persone citate: Dassault