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Forlani Forlani (Segue dalla l'pagina) parte, avvertono in molti. «£' bene sapere die questo dibattito può condurci a cambiamenti sostanziali in politica estera — ammoniva ieri il socialista Claudio Signorile, avversario di Craxi — senza una cale verifica strategica delle nuove scelte». Se ci sono accuse precise all'Urss, allora dobbiamo troncare le relazioni diplomatiche e i rapporti commerciali, sostiene Signorile, come anche la sinistra democristiana. «Afi pare che quel tema sia troppo serio e complesso per costituire argomento o pretesto di lotta politica, e disdegna l'equilibrismo—ammoniva il presidente liberale Bozzi rivolgendosi a Forlani —. Il Paese attende una parola chiara e serena, non si può forzare la verità. Né la si può mediare per fare piacere a questo o a quel partito o per mantenere in piedi un governo "malaticcio"». Anche i comunisti invitano Forlani ad attenersi rigorosamente alle prove. E' di ieri la notizia che l'Urss accusa la Cia di aver tramato l'assassinio di Aldo Moro (ma ieri la Tass non ha ripreso questa affermazione). L'Unità ha replicato che anche in questo caso ci vogliono le prove 'affinché non si alimentino ambigue campagne speculative e strumentalizzazioni ad uso politico. Purtroppo, come era facile prevedere, si va delineando una guerra delle ritorsioni sulla nostra pelle—aggiunge il quotidiano del pei —. L'Italia è stata posta al centro di una disputa pericolosa e per noi avvilente». Alberto Rapisarda