Carmagnola, giunta rossa con la dc all'opposizione?

Carmagnola, giunta rossa con la dc all'opposizione? Voci di una svolta nell'amministrazione Carmagnola, giunta rossa con la dc all'opposizione? La nuova maggioranza comprenderebbe pei, psi, psdi e i due consiglieri de dimissionari - Il sindaco: «Discuteremo» Giunta alternativa di sinistra, a Carmagnola con i comunisti al governo e la democrazia cristiana all'opposizione? La crisi nella de locale e nei rapporti del partito con le altre formazioni di maggioranza può portare a questo risultato. Non è soltanto Un'ipotesi: le voci corrono e si dà per certo un accordo tra psdi, psi; pei e il nuovo gruppo «democratici popolari» che si è costituito dopo le dimissioni dei consiglieri democristiani Nota e Bacchio. Per ora, i quattro gruppi politici di minoranza si sono limitati a convocare il Consiglio comunale, proprio come dice, un comunicato, per «risolvere la crisi». All'ordine del giorno l'elezione del sindaco e della giunta. Ma ci saranno altre sorprese: una formazione con psi, psdi, democratici popolari e comunisti potrebbe costituire la nuova maggioranza. «Si governa anche in quindici — ammette il capogruppo comunista ■ Renato Tuninetti —: tra questi gruppi è in corso un dibattito e non è esclusa una soluzióne di questo tipo». ■ I democristiani, dal canto loro, criticano aspramente l'operato dell'opposizione e in particolare dei socialdemocratici che, prima hanno voluto una «ri veri fica» all'interno della giunta dopo l'uscita dei consiglieri democristiani, poi hanno cercato altri alleati. C'è chi dice che il psdi abbia accettato perchè il suo rappresentante, Domenico Tuninetti, assessore anziano, è candidato alla poltrona di sindaco.' * Si conosce, in via ufficiosa, anche l'organigramma della. giunta precostituìta. Il consigliere Nota del nuovo gruppo democratici popolari dovrebbe essere il vicesindaco;, gli assessorati andrebbero equamente divisi tra socialisti e comunisti. N Le voci appaiono fondate anche perché hanno valicato i confini delle sezioni dei.partiti e l'euforia ha investito anche altri Comuni dove si approva questa soluzione della crisi di giunta di Carmagnola. La democrazia cristiana è critica: «fi' un colpo di mano — lasciano intendere alcuni esponenti — basato soltanto sul conteggio numerico dei consiglieri disponibili» ■ D'altro canto, il sindaco dimissionario Luciano Vanzetti aveva auspicato l'ingresso dei socialisti nella maggioranza con una soluzione che rivestisse un carattere politico programmatico. Per Vanzetti la soluzione prospettata dai partiti' d'opposizione deve considerarsi avventata. Spiega: «La nuova maggiorama ,é insensata, politicamente discutibile e ovviamente fragile». Per contro la democrazia cristiana, pur avendo la maggioranza relativa con il 40 per cento dei voti, non smobilita. Dive Vanzetti: «Pur dai banchi dell'opposizione, secondo questa nuova eventualità, sentiremo il dovere di rappresentare l'autentica volontà politica dei cittadini di Carmagnola».

Persone citate: Bacchio, Domenico Tuninetti, Luciano Vanzetti, Renato Tuninetti, Vanzetti

Luoghi citati: Carmagnola