Saranno pubblicati i passi segreti del celebre diario di Anna Frank

Saranno pubblicati i passi segreti del celebre diario di Anna Frank L'annuncio, in Olanda, dell'Istituto statale di Storia Saranno pubblicati i passi segreti del celebre diario di Anna Frank AMSTERDAM — // Diario di Anna Frank, il volume tradotto in cinquantasei lingue che narra le vicende quotidiane di otto ebrei, fra i quali la famiglia Frank, rimasti nascosti per venticinque mesi in una casa di Amsterdam per sfuggire ai nazisti, è soltanto una versione considerevolmente abbreviata del manoscritto originale: lo ha annunciato ieri sera l'Istituto olandese per la documentazione di guerra. Il direttore di questo istituto. Harry Paape. ha affermato che i manoscritti originali di Anna Frank sono stati lasciati allo Stato olandese dal padre della ragazza. Otto Frank, l'unico scampato ai campi di sterminio nazisti e morto a Basilea, in Svizzera, lo scorso agosto all'età di 91 anni. Un primo esame dei manoscritti da Anna Frank ha mostrato che il padre, che li ricopiò a macchina, ha omesso più parti del manoscritto originale di quanto si pensasse in precedenza, parti che con¬ siderava troppo personali e non adatto alla pubblicazione. Pertanto l'Istituto conta di pubblicare una versione completa dei diari di Anna Frank possibilmente per la fine del 1982. I fatti risalgono all'estate 1945. Otto Frank, liberato dai sovietici dal campo di sterminio di Auschwitz, tornò ad Amsterdam dove ritrovò un conoscente che era riuscito a nascondere i manoscritti di Anna. Otto li riordinò aiutato da Isa Cauvern. un'olandese che prima della guerra era stata sua impiegata e che aveva sposato un amico dei Frank, Albert Cauvern. I manoscritti erano composti da: 1) un quaderno con le fotografie della famiglia Frank e con l'inizio del diario; 2) due quaderno con la continuazione del diario; 3) 321 fogli sciolti con osservazioni diverse e frasi sentite da Anna. Decisa la pubblicazione, il diario — in parte ridimensionato (poiché risulterà scomparso un quaderno con note dal 5 dicembre '42 al 22 dicem¬ bre '43) venne offerto alla casa editrice «Contact», che lo pubblicò: Isa e Albert Cauvern dissero di aver corretto, sul manoscritto, soltanto la punteggiatura e gli errori di, grammatica e di sintassi. Nel 1956 Isa Cauvern si tolse la vita per ragioni che sono rimaste ignote. Negli Anni Settanta si seppe che, in realtà, il diario era stato sottoposto a una vera e propria revisione di stile (ad esempio, dove l'autrice aveva scritto 'Saltare al collo* i Cauvan avevano corretto con •essere molto grata*). Fra le parti mancanti del diario che ora verranno pubblicate c'è quella riferita alla data del 23 marzo '44 in cui la quattordicenne Anna parla di un colloquio col diciassettenne Peter van Dann (uno degli otto ebrei nascosti con lei nell'alloggio segreto della casa) su argomenti sessuali: -Mi spiegò come agiscono gli anticoncezionali e io gli domandai audacemente come fanno i ragazzi ad accorgersi di essere diventati adulti*.

Persone citate: Albert Cauvern, Anna Frank, Harry Paape, Isa Cauvern

Luoghi citati: Amsterdam, Basilea, Olanda, Svizzera