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Polonia, accordo sul sabato libero Uno su quattro sarà lavorativo Polonia, accordo sul sabato libero NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE VARSAVIA — All'alba di ieri, dopo 14 ore di trattativa, il governo polacco e «Solidarietà» hanno raggiunto un compromesso sulla vicenda della settimana di cinque giorni: non ci saranno due sabati liberi (come voleva il primo), né quattro (come voleva il secondo), ma tre. Le due delegazioni, guidate dal premier Pinkowski e da Lech Walesa, hanno anche definito un accordo per l'accesso del sindacato indipendente ai mass media. Non si sono invece accordati sul riconoscimento del sindacato contadino indipendente. Per la prima volta dall'inizio della crisi attuale, la terza e la più grave dopo gli scioperi d'agosto, c'è stato un passo avanti sulla via della distensione. E' stato addirittura deciso di istituire una «Commissione per i contatti di lavoro» fra le due parti, e questo è un altro buon segno. Ma è ancora possibile che la crisi si acuisca, poiché non è stata trovata soluzione all'ultimo problema, 11 riconoscimento del sindacato contadino. Su questo punto le autorità restano intransigenti. E' probabile che «Solidarietà» attenda i risultati di domenica per decidere se mantenere o revocare l'appello allo sciopero generale di avvertimento di un'ora previsto per martedì. La commissione nazionale di coordinamento del sindacato indipendente si riunirà oggi alle 11 a Varsavia per prendere una decisione. Se l'appello allo sciopero reBernard Guetta ( op> righi l.t Monde e per l'Italia I .a Stampa (Continua a pagina 2 in sesta colonna)