Così quelle pietre cantano inni gregoriani di Massimo Mila

Così quelle pietre cantano inni gregoriani Il saggio di Schneider Così quelle pietre cantano inni gregoriani vincente e storicamente attendibile una straordinaria scoperta: che la disposizione dei capitelli nei chiostri romanici delle chiese di San Cugat. di Gerona e di Santa Maria a Ripoll. in Catalogna, riproduce, grazie alla corrispondenza indiana tra le note musicali e certi animali araldici (principalmente il toro, il leone, l'aquila e il pavone), le melodie di altrettanti inni gregoriani, tra cui una variante del fondamentale Iste confes¬ sor, variante dedicata a San Cucufane, che del tempio di San Cugat del Vallés è il patrono. L'indagine è condotta con straordinaria perspicacia inquisitiva, senza celare le difficoltà che provengono da lacune dell'informazione e anche da rovine prodotte dal tempo e dai restauri nell'architettura di questi venerabili monumenti. Poiché è chiaro che, quando vuole, Schneider è uno storico con tutte le carte in regola, PASSATA inosservata in una edizione quasi clandestina, viene ora riproposta, con l'indispensabile corredo di illustrazioni, tavole topografiche ed esempi musicali, la traduzione del più suggestivo lavoro di quella specie di stregone che è l'etnomusicologo Marius Schneider. Indipendentemente dall'irrazionalismo delle sue tesi magiche sull'origine del mondo dal suono, egli documenta in modo con¬ Capitello con leoni di San ' Cugat del Vallés cosa si aspetta a tradurre la sua monumentale storia della polifonia, o magari la tesi di laurea (di cinquantanni fa!) su L'Ars nova en Italie et en France, invece di indulgere tanto alle sue avventurose ipotesi sull'origine della musica? Massimo Mila Marius Schneider: Pietre che. cantano. Prelazione di Elémire Zolla. Traduzione di Augusto Menduni. Guanda. 138 pagine, 10.000 lire.

Persone citate: Augusto Menduni, Cugat, Gerona, Marius Schneider, Ripoll, Schneider

Luoghi citati: Catalogna, L'aquila