Orchi e re in Liguria

Orchi e re in Liguria Orchi e re in Liguria Una bambina cosi piccola da fare appena da gambe alla roba trasportata: Terracammina. Una strega che circuisce un soldato dai baffi rossicci: Baffi di rame. Sparizioni scacciaguai propiziate da La gallina magica. I sette giganti trasformati in maiali e alla fine restituiti al loro aspetto. Un paio di scarpette d'oro nascoste in una mandorla, e per Caterina sono i giorni delle chicche e delle rose. Un'armatura portata a spasso da Fanta-Ghirò, la figlia di un re burlone. Cosa succede tra un buon uomo e una moglie «cattiva come l'aglio quando è marcio» lo racconta La fiaba del compare, mentre un diamante conteso è di scena ne La figlia dell'orco. Sono protagonisti e situazioni delle otto Fiabe Liguri (Sagep, 88 pagine, 8000 lire) proposte da Beatrice Solinas Donghi, e piacevolmente illustrate da Rosy Zanchi e Giacinto Gaudenzi. Si tratta di testi della tradizione popolare ligure, tramandati oralmente per generazioni e generazioni. Beatrice Solinas Donghi si è limitata a cali bratissimi interventi «di fioretto» per renderle, in forma così davvero godibile, ai bambini d'oggi, (f. a.)

Persone citate: Beatrice Solinas Donghi, Giacinto Gaudenzi, Orchi, Rosy Zanchi

Luoghi citati: Liguria