Partita di petrolio sotto inchiesta De Michelis nomina una commissione

Partita di petrolio sotto inchiesta De Michelis nomina una commissione Partita di petrolio sotto inchiesta De Michelis nomina una commissione ROMA — Il ministro delle Partecipazioni Statali De Mìchelis ha chiesto alla presidenza della Camera l'urgente messa all'ordine del giorno delle interrogazioni parlamentari — tra còl una recente dell'ori. Forte — riguardanti notizie circa l'acquisto da parte della Cogis di una partita di greggio d'origine saudita destinata al nostro Paese e successivamente rivenduta a un'altra società. «De Michelis inoltre — informa una nota ministeriale — ha costituito una commissione cui è stato affidato il compito di ac- quisire tutti gli elementi per far luce sulla complessa questione per quanto di competenza delle Partecipazioni Statali. Il ministro ha informato poi il ministro del Commercio con l'estero, Manca, delle iniziative intraprese " La Cogis, Compagnia generale interscambi, è presieduta da Dino Gentile che ne è anche amministratore delegato e che detiene una quota del capitale sociale. Il resto della compagine azionaria è ripartito tra altre società, pubbliche e private. La vicenda venne sollevata dalla «Staffetta petrolifera quotidiana» circa due mesi fa. Le affermazioni della «Staffetta» erano state poi riprese in un'interrogazione di due parlamentari radicali (C riveli ini e Àjello) che avevano chiesto se" era vero che l'Arabia Saudita aveva offerto all'Italia in ottobre una fornitura di 120 mila barili giornalieri di petrolio al prezzo di 32 dollari il barile e che tale petrolio giungeva in Italia tramite la società Cogis, la quale lo rivendeva al prezzo maggiorato di 38 dollari.

Persone citate: De Michelis, Dino Gentile, Manca

Luoghi citati: Arabia Saudita, Italia, Roma