Bella ed elegante, tradita dal biglietto imperfetto

Bella ed elegante, tradita dal biglietto imperfetto Si presentava dal gioielliere come Olivetti Rosanna Bella ed elegante, tradita dal biglietto imperfetto «Intestazione insolita, cartoncino scadente», hanno detto da Fasano Aveva ordinato preziosi per parecchi milioni, dando piccoli anticipi Tre giorni fa si è presentata nella gioielleria Fasano. in via Roma 325: elegante, distinta, pelliccia di visone, anello e orologio d'oro, ha chiesto della titolare, ha mostrato il suo biglietto da visita: -Sono Rosanna Olivetti, moglie dell'ingegner Olivetti. Sono qui per comperare qualche gioiello. Vorrei, però, discrezione e riserbo: lei mi capisce*. Poi, con calma, ha cominciato a curiosare e ha scelto gioielli per quasi 200 milioni: 'Bene, li prendo. Passerò domani. Vi lascio una caparra, questi assegni per tre milioni. Vi lascio anche questa collanina; si è rotta, potete aggiustarmela? Salderò il conto domani*. Uscita dalla gioielleria, ha raggiunto la vicina oreficeria Zurletti, al 351 della stessa via Roma. Stessa scena, stesso biglietto da visita, stessa presentazione, stesso invito alla 'discrezione*. Anche qui ha scelto gioielli per 200 milioni e ha lasciato, come caparra, assegni per 2 milioni: 'Passerò domani*. Gli assegni erano coperti ma qualcosa ha insospettito i negozianti che hanno avvisato la questura. Cosi, per due giorni, i funzionari Ninetti e Accordino e un sottufficiale, il brigadiere Asara, hanno atteso la sedicente signora Olivetti, fingendosi commessi, dopo aver fatto controlli presso la famiglia Olivetti e aver scoperto la verità. Ieri l'hanno fermata e accompagnata in questura. Si chiama Raffaella Padovani, 47 anni, nata a Genova, residente a Milano in corso San Gottardo 28. Già nota per truffe e assegni a vuoto. Questa volta aveva studiato minuziosamente la truffa: gli assegni lasciati come caparra erano veri, coperti. Dovevano servire per far cadere nella trappola i commercianti. Un particolare ha insospettito i Fasano, il biglietto da vi- sita esibito dalla truffatrice. Vi era scritto Olivetti Rosanna: 'Insolito, di regola si mette prima il nome. Poi, il cartoncino, di carta scadente, non certamente nello stile di una famiglia cosi importante*. it E* stato arrestato su ordine di cattura della procura di Pinerolo il meccanico Riccardo Trombotto, 40 anni, di San Pietro Val Lemina. via Leopardi 7. La sera del 21 dicembre aveva investito con la sua autovettura, presso il cimitero di Luserna San Giovanni, il pensionato Aurelio Depetris, di anni 72, morto poco dopo il ricovero all'ospedale. L'automobilista era fuggito senza prestare soccorso all'in fortunato; soltanto qualche ora dopo si era costituito al comando della polizia stradale di Pinerolo ammettendo le sue responsabilità.

Luoghi citati: Genova, Luserna San Giovanni, Milano, Pinerolo, San Pietro Val Lemina