II fronte aereo si sta surriscaldando slitta l'incontro, 15 giorni di scioperi?

II fronte aereo si sta surriscaldando slitta l'incontro, 15 giorni di scioperi? II fronte aereo si sta surriscaldando slitta l'incontro, 15 giorni di scioperi? La convocazione dei sindacati rinviata alla prossima settimana - Le navi bloccate per 72 ore - Avviata a soluzione la vertenza degli elettrici - In fermento gli assicuratori ROMA — Slitta (Ala prossima settimana l'attesa convocazione dei sindacati confederali e dell'associazione autonoma Anpac per la vertenza contrattuale dei piloti, mentre si intensifica la pressione della maggioranza della categoria per uno sciopero di quindici giorni nel mese di febbraio. In un incontro al ministero del Lavoro tra il ministro Foschi e una delegazione della Federazione CgilCisl-Uil, guidata da Lama, Camiti e Benvenuto, si è ravvisata la necessità di un maggior tempo a disposizione (si era parlato di un incontro per oggi o al massimo per domani) per accertare la possibilità di superare il «tetto» dei tre milioni e mezzo indicato dall'Intersind come aumento medio annuo pro-capite. Si tratta, infatti, di sondare non solo l'Intersind, ma anche il ministro delle Partecipazioni Statali De Michelis e forse lo stesso governo in sede collegiale su una scelta che, in un senso o nell'altro, può avere ripercussioni di vario genere e reazioni a catena. «Per superare il "tetto" — ha detto il presidente dell'Intersind, Massacesi — io debbo essere specificamente autorizzato dal governo». Altre difficoltà potrebbero derivare al trasporto aereo dalla controversia contrattuale del personale di terra che ha subito nelle ultime ore una battuta d'arresto: l'ipotesi di accordo, già siglata in varie città, è stata ieri respinta dall'assemblea dei lavoratori del primo turno di Fiumicino. Gli scioperi dei marittimi per il contratto di lavoro continuano a provocare disagi e danni economici all'armamento pubblico e privato. Il programma, che prevede tre giorni di sospensione nel periodo dal 26 gennaio al 16 febbraio, è stato confermato in seguito al risultato negativo dell'ultimo incontro con la delegazione degli armatori, nonostante un concreto impegno del ministro della Marina Mercantile Compagna per determinare un avvicinamento delle rispettive posizioni. La Federazione Marinara Cgil-Cisl-Uil ha giudicato inadeguate le proposte sulla parte salariale, mentre è stata riscontrata una totale chiusura per quanto riguarda il mutamento del rapporto di lavoro della categoria. La vertenza degli elettrici sembra avviata a soluzione, sia pure tra incertezze e difficoltà. Gli scioperi sono stati sospesi per non aggravare i «black-out» energetici che colpiscono il Paese, ma solo la Cgil si è riservata di riprenderli dopo il 6 febbraio. La Cisl e la Uil hanno, infatti giudicato positivamente una proposta avanzata dall'Enel per l'aumento del premio di produzione, mentre la Cgil si è riservata di dare una risposta entro breve tempo. La proposta dell'ente prevede una maggiorazione di 15.000 mensili legate al premio di produzione, 19.000 mensili legate alla presema, più 6.000 giornaliere per i giorni successivi al ventesimo giorno di presenza. La Cisl e la Uil hanno controproposto che, a partire da marzo, venga introdotto un diverso meccanismo per le 19.000 in modo da penalizzare le assenze brevi, ma la Cgil ha assunto una posizione nettamente contraria. Gli agenti di assicurazione e il personale delle agenzie continuano ad essere in fermento. Dopo l'approvazione delle nuove tariffe Rc-auto, il Sindacato nazionale agenti conferma lo stato di «viva insoddisfazione» per la inade- guata soluzione del problema dei «caricamenti», cioè dei margini assegnati agli agenti per lo svolgimento di questa forma di assicurazione obbligatoria. «La riduzione della percentuale di caricamento — sottolinea lo Sna — aggrava notevolmente la situazione generale, con particolare riferimento al contratto dei lavoratori dipendenti, la cui integrale applicazione è stata appunto collegata alla positiva definizione di alcune questioni, fra le quali quella dei caricamenti e il recupero dei maggiori "spazi economici"». 77 comitato centrale dello Sna si riunirà prossimamente per assumere una posizione sia sul contratto economico dei dipendenti delle agenzie, sia sull'accordo nazionale fra le imprese e gli agenti. I sindacati dei dipendenti attendono le decisioni dello Sna per le «conseguenti decisioni». g.c.f.

Persone citate: De Michelis, Lama, Massacesi

Luoghi citati: Roma