«Di uomini come Ferreri abbiamo perso lo stampo»

«Di uomini come Ferreri abbiamo perso lo stampo» «Di uomini come Ferreri abbiamo perso lo stampo» Commiato a Palazzo Civico dal segretario generale del Comune - Se ne va dopo 50 anni Il segretario generale don. Guido Ferreri. dopo 50 anni, lascia il Comune, dove entrò, geometra, nel settembre '31. Ieri sera e stato festeggiato, dal sindaco, dai dipendenti, da ex ammintstrtori (c'erano gli ex sindaci Secreto e Porcellana) e dai dirigenti comunali. Ferreri. segretario generale «titolare» dal 31 gennaio '74. ha percorso tutti i gradi della carriera municipale: nel 39. a seguito di concorso pubblico, divenne capo sezione: passata la guerra, nel '51 fu nomi- nato capo ripartizione ed assegnato al Personale, quindi nel '59 fu vicesegretario generale, nel '69 segretario generale «supplente», poi dal '70 al '74. «reggente» ed infine, «titolare». Ieri -a quesl 'uomo di cui si è perso lo stampo-, il sindaco Novelli ha consegnato una medaglia d'oro su cui c'è una frase semplice: -La città di Torino al dott. Guido Ferreri con riconoscenza-. Una frase, ha sottolineato Novelli, che vuol ricordare «un uomo sempre presente-, anche nelle situazioni più difficili, «di giorno e. talvolta, come per il terremoto, di notte-. A fine mese (cioè sabato) il dott. Ferreri «.sarò collocato a riposo-, ma — ha voluto chiarire Novelli — - non lo lasceremo riposare, perché la città ha ancora bisognodi lui-. Parole confermate dal de Valente, dall'ex consigliere comunale pli (ora amministratore provinciale) Altamura, da Salomone per i dipendenti e dal dott. Colletta per i dirigenti. Ferreri ha risposto a tutti con un grazie.

Persone citate: Colletta, Ferreri, Guido Ferreri, Novelli, Porcellana

Luoghi citati: Altamura, Torino