Bacheche politiche abolite

Bacheche politiche abolite Nella sede Rai-tv Bacheche politiche abolite Proteste e ferma risposta del direttore Niente più politica, da domani, nelle bacheche del Centro di produzione Rai di Torino. Questo l'ordine del direttore della sede. ing. Fernando Mazzinghi, che ha provocato le proteste del Comitato di redazione della Rai e dei gruppi politici aziendali. La decisione viene definita -un vero e proprio black-out nei confronti del legittimo pluralismo delle opinioni e delle democratiche attuazioni di un diritto, ancorché non esplicitamente previsto, riconosciuto dall'art. 1 dello Statu to dei lavoratori.. In un comunicato, sottoscritto da Collettivo femminile-Udi, Manifesto. Gip (de), Nas (psi) e celleula pei, si lamenta che il divieto è « lesivo della maturità dei lavoratori tutti della Rai e della loro libertà di conoscere e di dibattere politicamente- i problemi, aziendali e no. Dal canto suo l'ing. Mazzinghi, spiega che la concessione di bacheche di tipo politico a Torino è un fatto unico rispetto a tutte le sedi Rai d'Italia. L'autorizzazione era stata data anni fa dall'attuale direttore del Tg 2, Zatterin. -Ribadisco — spiega Mazzinghi — che nulla si toglie ai diritti sindacali: le bacheche per le organizzazioni confederali ed autonome, previste dalla legge 300. restano. Verranno invece rimosse quelle politiche che servivano come palestra per le polemiche fra i partiti.

Persone citate: Fernando Mazzinghi, Mazzinghi, Zatterin

Luoghi citati: Torino