Un dollaro 963,5 lire Sterlina a quota 2318

Un dollaro 963,5 lire Sterlina a quota 2318 Un dollaro 963,5 lire Sterlina a quota 2318 ROMA — Il dollaro, nella sua corsa al rialzo, ha stabilito ieri in Italia un ennesimo record assoluto. 963.50 lire, contro 955.50 lire di giovedì. Il dollaro ha guadagnato terreno su tutti i mercati internazionali. Gli operatori economici spiegano questa ascesa della valuta statunitense con varie motivazioni: fra queste vi sono le previsioni di alcuni economisti secondo le quali il «prime rate» Usa supererà nel 1981 i livelli record stabiliti nel 1980 e le misure della Bundesbank per espandere la liquidità del sistema bancario tedesco. L'ascesa del dollaro è stata accompagnata da quella della sterlina e del franco svizzero. La sterlina si avvantaggia delle voci secondo cui l'enorme massa monetaria «rastrellata» dall'Iran per il rilascio dei 52 ostaggi americani potrebbe riversarsi sulla piazza londinese. La moneta della Gran Bretagna è cosi stata quotata 2317.85 lire contro le 2309.80 lire di giovedì, la moneta svizzera è passata, a sua volta, dalle 522,95 lire della precedente quotazione alle 524.42 lire di ieri. Stazionaria la situazione del franco francese, quotato 205.49 lire rispetto alle 205.27 lire di giovedì. Il marco tedesco, infine, ha perso lievemente terreno ed è passato dalle 475,05 lire di giovedì alle 474,50 lire di ieri. L'oro, invece, ha subito un brusco calo su tutte le piazze europee: a Londra è stato quotato al fixing pomeridiano a 553 dollari l'oncia contro 560.75 venerdì scorso, con una perdita di più di 7 dollari in una settimana. Ancora più accentuato il calo dell'oro a Zurigo dove ha chiuso a 548-551 dollari, perdendo 15 dollari rispetto a giovedì e più di 12 dollari rispetto alla chiusura dì una settimana fa. In Italia l'oro ha chiuso a 17.310 lire il grammo, perdendo l'1.8% del suo valore. 963,50

Luoghi citati: Gran Bretagna, Iran, Italia, Londra, Roma, Usa, Zurigo