Successo di due vaste operazioni antidroga Finanza e carabinieri arrestano 12 persone

Successo di due vaste operazioni antidroga Finanza e carabinieri arrestano 12 persone Organizzazioni specializzate nel traffico di stupefacenti dall'estero Successo di due vaste operazioni antidroga Finanza e carabinieri arrestano 12 persone La prima ha portato in carcere sette uomini, un altro è denunciato per detenzione di un chilo e sette etti d'eroina e cocaina - La seconda è scattata a Malaga e proseguita a Monza e in Piemonte: prese anche due donne Alligna, s'abbarbica, s'espande sempre più la gramigna delle organizzazioni per lo spaccio di droga. Il mercato dei venditori di illusioni e di morte alletta e gonfia portafogli sulla pelle di ingenui e sventurati. Le retate, gli arresti non scoraggiano. Si recide un ramo qui. ma la mala pianta mette radici più avanti. L'ultima potatura è merito della Guardia di Finanza le cui forbici hanno tagliato l'anello di una vasta organizzazione specializzata nel traffico dall'estero e smercio di droga pesante in Piemonte. Sette uomini sono finiti in carcere, un ottavo denunciato a piede libero con l'accusa di detenzione, un chilo e sette etti fra cocaina ed eroina. Il valore della merce supera i duecento milioni, cifra indicativa soggetta alle oscillazioni del mercato. Tra gli arrestati troviamo due fratelli. Antonio ed Enrico Destino. 30 e 24 anni, originari di Melfi (Potenza), abitanti in corso Novara 3: Francesco Missarianni. 47 anni e il figlio Luciano. 22. originari della provincia di Reggio Calabria, abitanti in corso Grosseto 84; Antonio Ciarallo, 24 anni, via Bibiana 18; Franco Catucci. 20 anni, via Sempione 78/7; Marco Bedeschi. 22 anni, via Bibiana 32. Il denunciato è Gualdino Gualdi. di Collegno. In un alloggio i militi al comando del col. Lo Giudice e del magg. Rella hanno sequestrato 4 bilancine di precisione, attrezzature, registri e documenti oltre a due milioni e mezzo in contanti. L'operazione è il frutto di lunghe indagini, apposta-, menti e pedinamenti di una speciale squadra di finanzieri creata da tempo. Una delle armi vincenti è risultata l'infiltrazione di militi tra le fila dei consumatori che portano inevitabilmente agli spacciatori di vario livello. La maggior parte degli arrestati erano disoccupati, il Bedeschi è un operaio Fiat in cassa integrazione. ★ * Cinque arresti compiuti in Spagna, a Monza e ad Alessandria rappresentano un altro importante passo avanti compiuto dai carabinieri del Nucleo operativo impegnati, da alcuni mesi, in una vasta operazione anti-droga che ha già portato in carcere altre cinque persone e al sequestro di un carico di hashish di quasi tre quintali. Dopò i «cervelli», i militari stanno individuando e catturando i vari «grossisti., e «corrieri» dell'organizzazione sparsi un po' in tutta Italia. In Spagna, in una località vicino a Malaga, sono stati bloccati Franco Buda, 45 anni, via Battisti 66. Monza, e Fiorello Capraro, 35 anni, via Benevoli 20, Trento. Entrambi sono stati sorpresi a bordo di due barche rubate e. una volta in carcere, sono stati raggiunti dal mandato di cattura internazionale spiccato dalla magistratura torinese per associazione a delinquere e spaccio di droga. Contemporaneamente, a Monza, a Torino e ad Alessandria i militaridei colonnello Romano e del capitano Olivieri arrestavano Zahida Mustajbasic (una jugoslava naturalizzata italiana) 28 anni, moglie di Franco Buda; Sergio Salsilli, 27 anni, via Bocchieri 106, Alessandria, e Anna Maria Morselli, 38 anni, piazza Adriano 5. Quest'ultima è stata processata per truffa una settimana fa. con il marito Pietro Cairo- la, e assolta per insufficienza di prove. Il ruolo delle donne, secondo i brigadieri Nanni e Baldari, sarebbe stato quello di segretarie dei propri uomini impegnati, per lunghi periodi, nel trasporto della droga dall'Africa in Italia. Le due avrebbero tenuto i contatti con i piccoli spacciatori sparsi nell'Italia Settentrionale. Anna Maria Morselli è legata a Giorgio Paolini. 31 anni, già arrestato con Renato Farinon. 35 anni, nell'autunno scorso a Piano su un camper imbottito con quasi 300 chili di droga. La Morselli aveva abbandonato il marito macellaio dopo averlo indotto a spese pazze e averlo caricato di debiti (per questa ragione la scorsa settimana sono stati processati per bancarotta). Il Paolini e il Parinon furono anche i primi a finire in carcere e sono considerati dai carabinieri i «cervelli» del traffico. Subito dopo furono arrestati Giorgio Cagliero. 37 anni, e Nerio Germani, di 45, anch'essi appartenenti al gruppo dirigente della banda. L'ultimo catturato ieri dai carabinieri. Sergio Salsilli. è legato a Domenico Bolognini. 30 anni, e a Carla Carnevale, di 29. indicati come responsabili della piazza di Alessandria e già in carcere. In un anno, come testimoniano documenti sequestrati in casa del Bolognini, il terzetto avrebbe smerciato droga per quasi un miliardo. L'indagine dei carabinieri ha infine permesso di smascherare le tecniche usate dagli spacciatori per far arrivare la droga in Italia. L'hashish veniva acquistato in Marocco e portato in Spagna su barche. In territorio iberico, i pani di hashish venivano nascosti o su camper modificati (la droga era nascosta dentro vani ricavati nel pavimento o nelle pareti dell'automezzo), oppure su Tir. Il Capraro (uno degli ultimi cinque arrestati) fa parte di una società di trasporti internazionali e usava un paio dei suoi camion per nascondere la droga dentro uno dei due serbatoi per il carburante. * Per le ferite riportate in un incidente, avvenuto martedi della settimana scorsa, nei pressi di casa. Salvatore Giuspino, di 77 anni, corso Rosselli 172, è morto al Mauriziano. it Scontratosi in ciclomotore con un'auto, in corso Peschiera angolo via Pozzo Strada, Giuseppe Stigliano, 19 anni, via Asinari di Bernezzo 140, ha riportato la frattura del cranio. I medici del Martini, di via Tofane, l'hanno ricoverato con riserva di prognosi. * Luciana Celso, 53 anni, corso Peschiera 343, è grave alle Molinette per le ferite riportate martedì pomeriggio in un incidente stradale avvenuto tra Villanova e Poirino. La Celso, alla guida di una «A 112», mentre superava un camion, si è scontrata con un altro automezzo che viaggiava in direzione opposta. it Travolto da un carrello, mentre lavorava alla Teksid, di corso Mortara, Roberto Porta, 49 anni, Cumiana, borgata Porta, ha riportato fratture esposte alla gamba sinistra. E' ricoverato al Maria Adelaide; guarirà in quattro mesi. * Colto da malore mentre si trovava nel palazzo della Rassegna delle esposizioni di Collegno, dove abitava in via Vaccheri 6, Francesco Profetta, di 67 anni, è morto mentre lo portavano al pronto soccorso del Martini di via Tofane. miiniiinniii luminili mini Ali f li tti dll Fi di biii i Di Alcuni fra gli arrestati dalla Finanza e dai carabinieri: Franco Catucci, Antonio Destino, Luciano Missarianni,'. Marco Bedeschi, Anna Maria..Morselli Cairota e Zaida Mustajbasic