Il Consiglio tributario ha segnalato all'ufficio imposte 55 evasori totali

Il Consiglio tributario ha segnalato all'ufficio imposte 55 evasori totali Il Consiglio tributario ha segnalato all'ufficio imposte 55 evasori totali Il Consiglio: «Ha fatto un buon lavoro» - Eletti i nuovi membri Il destino dell'ex Salus: asilo nido, anziani, alloggi per sfrattati Consiglio tributario, destinazione dell'ex clinica Salus di via Magenta e situazione dell'Iacp: tre temi discussi l'altra notte nella sala rossa di Palazzo civico, in un'atmosfera un po' stanca, dopo una giornata piena di tensioni, culminate nell'occupazione dell'aula consiliare da parte dei dipendenti municipali, in agitazione per problemi sindacali e di cui riferiamo in altra parte della cronaca. Consiglio tributario. Sono stati eletti i 77 nuovi rappresentanti del Comune (32 pei, 11 psi, 19 de, 3 pri, 5 pli, 3 psdi, 4 msi); gli altri 23 verranno designati dai quartieri. Il dibattito è stato introdotto dall'assessore al Bilancio Passoni, il quale ha presentato il consuntivo del quinquennio trascorso: in questo periodo il Comune ha inviato 556 segnalazioni all'Ufficio distrettuale per le imposte, di cui 55 (un commerciante, 11 artigiani, 36 ambulanti, 2 professionisti e 5 persone con redditi immobiliari) per pre¬ sunta evasione totale. Tutti i gruppi hanno dato atto del buon lavoro svolto dal Consiglio tributario ed hanno approvato (con la sola astensione del pri) l'ordine del giorno che indica ai futuri «007» delle tasse il lavoro più urgente da svolgere. Ex Clinica Salus. Sarà destinata ad asilo nido, residenza per anziani e ad alloggi per sfrattati. La de aveva chiesto di crearvi un centro di pronto intervento sociale, con annesso un ricovero notturno e la proposta è stata ribadita con calore da Berardi, Campolon- ghi e Gatti. «Lo stabile — hanno detto — è ideale. Si trova in via Magenta, a pochi passi da Porta Nuova e potrebbe divenire una utile alternativa al ricovero notturno. La giunta (ha parlato l'assessore Migliasso) non ha accettato di rivedere il proprio disegno che, fra l'altro, risponde anche alle richieste del quartiere Crocetta. Situazione dell'Iacp. L'ha illustrata l'assessore Vindigni rispondendo ad un'interrogazione dei de Aceto, Artusi e Zanetta. -L'istituto — ha detto —, pur dimostrando di essere un valido strumento di attuazione delle leggi sulla casa e del piano pluriennale, è in una situazione finanziaria molto pesante con circa 13 miliardi di debiti, di cui 8 per interessi passivi-. Ha concluso: -Questo stato di cose non può che essere corretto a livello nazionale. E' quindi necessario che il governo, tutt'ora latitante, presenti finalmente un disegno di legge sulla riforma degli Istituti.

Persone citate: Artusi, Berardi, Gatti, Migliasso, Passoni, Salus, Vindigni, Zanetta