Valanghe in Alta Savoia Già quattro le vittime

Valanghe in Alta Savoia Già quattro le vittime Isolati parecchi centri sciistici Valanghe in Alta Savoia Già quattro le vittime PARIGI — Dopo sei giorni di nevicate, accompagnate da improvvisi rialzi della temperatura, la situazione in Alta Savoia è drammatica: la caduta di slavine ha infatti isolato numerosi centri. I dati sono ancora frammentari, ma fra i paesi tagliati fuori ci sono ancora sicuramente Courchevel, Tignes, Les Menuires, Val d'Isère e Les Arcs. dove sono bloccate centinaia di turisti. Chiusa al transito, poi, la statale che collega Aigue Bianche a Moutiers: si temono nuovi smottamenti. In totale, secondo le informazioni date a Parigi dal vicepresidente del consiglio generale savoiardo, i comuni minacciati nella zona di Aigue Bianche sarebbero una quarantina, più quindici stazioni invernali. Anche la ferrovia di Bourg St. Maurice rischia di essere interrotta per neve e martedì il «Lombardia-Express» ha dovuto subire una lunga deviazione. Oltre a notevoli danni, le slavine hanno anche provocato, nelle ultime 48 ore, la mor- te di quattro persone. Due sono state travolte nell'alta valle Maurienne. sopra Chambéry, le altre sopra Va) d'Isère. Ieri pomeriggio c'è stato un leggero miglioramento atmosferico, ma le consegne di estrema prudenza sono rimaste in vigore in tutta la zona. Di fronte alla gravità della situazione, il prefetto della Savoia ha lanciato un appello agli automobilisti perché evitino di percorrere strade pericolose. Secondo i valligiani, è l'inverno peggiore degli ultimi anni p.pat.

Persone citate: Aigue Bianche, Savoia

Luoghi citati: Parigi, Savoia