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Una politica mediterranea per l'Italia e la Francia Una politica mediterranea per l'Italia e la Francia DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — La Francia annette «grande importanza» alla visita di Giscard d'Estaing in Italia, destinata a confermare, secondo le fonti ufficiali di Parigi, -le posizioni molto vicine- Ira. i due Paesi sui principali temi di politica internazionale e a potenziare le relazioni bilaterali. A poche ore dalla partenza per Roma, le fonti dell'Eliseo rilevano che i colloqui di Giscard consentiranno di procedere a «un esame approfondito- dei principali problemi della Comunità Europea, all'indomani dell'ingresso della Grecia nella Cee e a poche settimane dal primo vertice comunitario dell'anno, in programma in Olanda. Questo riferimento preciso delle fonti francesi dimostra quindi che uno degli scopi principali della visita di Giscard. che sarà accompagnato dal sottosegretario Bernard Raymond (specialista negli Affari europei), sarà appunto quello di chiarire alcuni dei nodi principali della politica francese verso la Cee: rifiuto del nuovo bilancio comunitario, discussioni sulla riforma della politica agricola, ridistribuzione del finanziamento della Comunità. Ma. a quanto si dice a Parigi. Giscard insisterà anche su un altro tema fondamentale della sua politica estera, cioè "la «necessità per l'Europa di affermare la sua presenza» sulla scena mondiale. In particolare. l'Eliseo sottolineerà il ruolo positivo che possono rivestire Italia e Francia per la loro posizione e i loro interessi nella regione mediterranea. I punti che saranno esaminati a Roma nel quadro di questa «politica mediterranea» comprendono naturalmente il problema mediorientale, la questione petrolifera, ìa posizione di Malta e le recenti difficoltà emerse in Africa, cioè la questione Ciad-Libia. p. pat.