Ordine di cattura per Fenzi è uno dei «cervelli» delle Br

Ordine di cattura per Fenzi è uno dei «cervelli» delle Br Da tempo irreperibile, è il cognato di Senzani Ordine di cattura per Fenzi è uno dei «cervelli» delle Br GENOVA — La Procura della Repubblica a Genova ha reso noto ieri mattina che da diversi giorni — dai primi di gennaio — è stato firmato un ordine di cattura nei confronti del prof. Enrico Penzi, docente di letteratura italiana all'università di Genova, scomparso dalla circolazione da molti mesi, perché ritenuto uno dei «cervelli» dell'organizzazione terroristica delle Brigate rosse. Non sono stati resi noti i particolari reati contestati al prof. Fenzi nel decreto dei magistrati genovesi, ma è trapelato che il docente viene ritenuto uno dei dirigenti della «direzione strategica nazionale» delle br. Il prof. Fenzi era stato arrestato a Genova, nella propria abitazione nel famoso «blitz» del maggio 1979 dai carabinieri del generale Dalla Chiesa ed era stato però clamorosamente assolto con formula piena assieme ad altri diciotto imputati nel giugno scorso dalla corte d'assise di Genova. Non aveva ripreso il suo incarico all'università, perché in attesa del processo definitivo di secondo grado, ed era quindi sparito di circolazione. La nuova azione giudiziaria contro il prof. Fenzi è avvenuta, come s'è detto, nel più stretto riserbo: si è appreso comunque che il nome del docente sarebbe stato fatto da Maddalena Ventimeglia e da suo marito Claudio Dotti (l'operaio fermato nei giorni scorsi a Genova e sospettato d'essere stato un brigatista), i quali avrebbero ammesso di aver incontrato in una piccola casa sull'altura nord-orientale di Genova, ad Apparizione, molti esponenti della colonna genovese. L'interesse sul prof. Fenzi s'è riacceso, oltre che per la vicenda di Dotti e della moglie, attualmente interrogati, anche per l'episodio clamoroso del rapimento del giudice D'Urso nel quale si presume implicato il prof. Senzani, docente di sociologia e criminologia di Firenze, presunto interlocutore del giornalista Scialoja dell'Espresso e «inquisitore» di D'Urso. Il prof. Senzani è infatti cognato di Fenzi, avendo sposato sua sorella, ed ha vissuto a Genova alla fine dtgli Anni Sessanta. p, |,

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