Il giudice D'Urso ospite in una villa ai piedi dell'Etna
Il giudice D'Urso ospite in una villa ai piedi dell'Etna Il giudice D'Urso ospite in una villa ai piedi dell'Etna Appartiene al fratello - Vuole riposarsi dopo la terribile esperienza - Ha con sé la famiglia CATANIA — Da domenica sera il giudice Giovanni D'Urso è a Trecastagni (pittoresco paese dell'Etna, a una ventina di chilometri da Catania) in una villa appartenente al fratello, l'architetto Corrado. Si tratta di una costruzione quasi completamente nascosta fra gli alberi, lontana dalla strada. Un luogo isolato e tranquillo, dove il magistrato trascorrerà un breve periodo di riposo dopo la terribile esperienza dei trentaquattro giorni passati nelle mani delle Brigate rosse. A giudicare da tutte le precauzioni adottate per far si che l'arrivo del magistrato in Sicilia passasse sotto silenzio e sfuggisse ai curiosi, c'è da credere che D'Urso abbia l'intenzione, durante il suo soggiorno a Trecastagni, di non ricevere estranei e di restarsene completamente isolato assieme alla moglie e alle figlie. D'Urso è arrivato all'aeroporto «Fontanarossa» di Catania con il volo AZ 136 poco prima delle ore 19, con mezz'ora di ritardo sul previsto. Era in compagnia della figlia Lorena e del fratello Corrado. La moglie Franca e l'altra figlioletta. Giada, hanno preferito raggiungere Catania in treno e il loro arrivo dovrebbe avvenire da un momento all'altro. Per evitare la curiosità della gente, il magistrato, la figlia e l'architetto sono stati fatti uscire dall'aerostazione attraverso un passaggio riservato ai voli internazionali. Un'auto dei carabinieri li ha trasportati dapprima in via Ruggero Settimo, dove c'è l'abitazione di Corrado D'Urso. quindi a Trecastagni, nella villa dove il giudice e la figlia sono entrati. Franco Sampognaro
Persone citate: Corrado D'urso, D'urso, Franco Sampognaro, Giovanni D'urso
Luoghi citati: Catania, Lorena, Sicilia, Trecastagni
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