La Devlin ancora fra vita e morte di Mario Ciriello

La Devlin ancora fra vita e morte Migliora lo stato del marito La Devlin ancora fra vita e morte DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Non si fanno ancora prognosi sulle condizioni di Bernadette Devlin. I medici, a Belfast, dicono soltanto che la vittima dell'attentato di venerdì è «stili seriously ili» «ancora gravemente inferma», ma che comincia a «stabilizzarsi». Il marito, l'insegnante Michael McAliskey, pure trafitto da vari proiettili, sembra invece aver superato il peggio, e la polizia spera di avere da lui, nelle prossime ore, una prima descrizione del dramma. Bernadette Devlin ha 34 anni, Le informazioni sono scarne, per motivi di sicurezza. C'è il pericolo sia di nuovi attacchi protestanti sia di rappresaglie cattoliche. I tre figli — le due bambine Roisin di 9 anni e Deirdre di 5, e il piccolo Fintan di 2 — sono in un luogo segreto, protetti da numerosi agenti. Non è ancora chiaro se i bimbi videro l'attacco o se erano in un altra stanza: le notizie sono contrastanti. I tre esecutori della feroce missione, tutti protestanti, sono nelle mani della polizia. Cinque pallottole, non sette, sono penetrate nel corpo di Bernadette Devlin, che tra il '68 e il '70 divenne d'improvviso la «Giovanna d'Arco» della minoranza cattolica nell'Irlanda del Nord. Due proiettili hanno colpito le gambe, due la regione pelvica, ed uno si è inserito pericolosamente in un polmone, non lontano dal cuore. Tre proiettili sono stati estratti con una prima operazione al Musgrave Park Hospital; gli altri due, al Royal Victoria Hospital, il più famoso di Belfast ed uno dei migliori del mondo. • Bernadette e il marito sarebbero morti senza dubbio dissanguati, sotto gli occhi atterriti dei figli, se per puro caso una pattuglia di soldati britannici non si fosse trovata a poche centinaia di metri dalla loro isolatissima abitazione. I militari hanno udito i colpi, si sono avvicinati, hanno arrestato i tre ultra protestanti, hanno chiamato per radio un elicottero, grazie al quale i coniugi sono stati rapidamente portati a Belfast, a oltre 60 chilometri di distanza. Prima d'irrompere nella casa, gli attentatori avevano tagliato i fili esterni del telefono. I cattolici attribuiscono il crimine agli estremisti della Ulster Defence Association. Mario Ciriello

Persone citate: Bernadette Devlin, Devlin, Giovanna D'arco, Musgrave, Park Hospital, Royal Victoria

Luoghi citati: Belfast, Irlanda Del Nord, Londra, Ulster