Sindacato quale strategia

Sindacato quale strategia Sindacato quale strategia Un seminario di studi organizzato dalla Firn Si è svolto ieri alla Firn, via Porpora 9, un seminario sul tema 'Quante e quali strategie per il sindacato negli Anni 80: Promotrice la rivista «Fabbrica e Stato» che deve, ha sottolineato il direttore Guglielmo Ragozzino, riprendere la sua funzione di «stimolo del dibattito» in un momento in cui la diversità di idee rischia di paralizzare il confronto nel timore di produrre spaccature Insanabili. «Gii strumenti di informazione del sindacato si sono impoveriti», sempre più spesso si è 'Costretti a ricorrere all'ospitalità di altri mezzi di comunicazione: Renato Forte, responsabile regionale CgU bancari, si è soffermato sulla crisi economica, «non di accumulazione, ma di controllo delle risorse esistenti'. 'Quanto all'inflazione — ha spiegato — non è data né dal volume dei consumi o dalla domanda, bensì dai costi di produzione, cioè dalla crisi delle strutture: Adriano Serafino, segretario provinciale Cisl, ha esplorato temi e terreno delle vertenze sindacali: «Stiamo vivendo una contraddizione insostenibile. Da un lato ad esempio siamo 'accreditati' dalle istituzioni, il governo ci sottopone i piani di intervento e sviluppo, tre giorni dopo la Montedison decide 12 mila licenziamenti senza consultarci». Tra gli argomenti ancora trattati: il dopo Fiat, la svolta del pei, Il terremoto «che ha fatto riesplodere il problema del sud, il confronto con U Governo per evitare 'giochi di prestigio, come il ritocco delle aliquote Irpef, vanificato dall'una tantum sul reddito: Infine- i problemi connessi alla struttura del salario: contingenza unica per tutti, riequilibrio tra contingenza e minimo salariale, riduzione d'orario, organizzazione delle diverse categorie di lavoratori su temi comuni. Ex allievi Fiat — S'inizia domani alle 21 (corso Dante 102) il corso di bridge per principianti. Istruttore Pierangelo Ferri

Persone citate: Adriano Serafino, Guglielmo Ragozzino, Renato Forte